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Tra il dire e il fare c’è di mezzo… Tierra e i suoi laboratori

Tra il dire e il fare c’è di mezzo… Tierra e i suoi laboratori

La terza edizione introduce una grande novità: i laboratori per adulti e piccini

Il progetto Tierra, realizzato dai sistemi bibliotecari intercomunali dell’area Nord-Ovest della provincia di Bergamo e dell’Area di Dalmine, dalle Cooperative Alchimia, il Seme, Biplano e dall’Associazione Polar TV, spiega le vele per le rotte del quarto mese di programmazione con l’obiettivo di offrire spunti di riflessione rivolti a tutti, perché sentirsi parte di una comunità vuole dire essere tutti abitanti attivi e consapevoli della società di cui siamo parte.

Collaborazione e partecipazione sono così i concetti chiave degli incontri che da mesi la rassegna sta proponendo, analizzati in modi diversi e da diverse angolature per dimostrare che dalle sinergie nascono nuove possibilità, attingendo alle risorse e alle conoscenze di ciascuno.

Su quest’idea si basano anche i laboratori che sono la novità della terza edizione di Tierra, che ha preso il via il 3 febbraio.

Fra le date significative, sabato 20 maggio si è svolta una giornata all’insegna del “fare”. A partire dalla mattina a Terno D’Isola La Terza Piuma ha proposto “Camicia e cravatta o copricuscino e spilla?”, un laboratorio di cucito creativo per imparare a riutilizzare gli abiti che non si indossano più.

Ridurre gli sprechi, i rifiuti per dare una seconda vita a indumenti destinati alla discarica, ha una valenza etica che non si limita al solo discorso ambientale ma che si traduce anche in uno sguardo più attento verso le cose, riscoprendo così il piacere di godere di ciò che abbiamo, abbandonando la smania di accumulare a cui il consumismo ci ha abituati.

A partire dai piccoli gesti, come imparare a trasformare una camicia e una cravatta in copri cuscino e spilla, oggetto del laboratorio che ha riscosso molta soddisfazione tra le partecipanti accorse numerose. L’Associazione La Terza Piuma basa il suo lavoro proprio sul concetto del riciclo, dello scambio e della condivisione e organizza laboratori di questo tipo durante tutto l’anno.

La giornata di sabato 20 maggio è proseguita poi nel pomeriggio con un altro laboratorio tutto improntato allo spirito di collaborazione “Cavoli a merenda”, organizzato dalla Cooperativa Biplano alla Porta del Parco a Mozzo.

Marco Zonca, agronomo della cooperativa, esperto di orticoltura biologia e collaboratore dell’Orto Botanico di Bergamo, ha accompagnato i bambini nella realizzazione di un orto, dalla semina alla raccolta, lavorando in squadra. Ed è così che l’orticoltura insegna che per vedere i frutti del proprio lavoro ci vuole pazienza e rispetto.

Da questa nuova rotta di Tierra! tutti i viaggiatori si sono portati a casa una bella esperienza di condivisione, qualche conoscenza in più e la consapevolezza che sul territorio esiste una fitta rete di realtà che lavorano per un mondo più sostenibile.

Tierra è ancora una volta un’occasione per riflettere, invitando alla ricerca di nuovi modi di vivere (nuove rotte, appunto) verso un mondo più umano e più rispettoso delle risorse che abbiamo a disposizione.

Il viaggio di Tierra, che terminerà il 3 giugno, è un’esperienza rivolta a tutti; aggiornamenti e informazioni sono disponibili sul sito www.tierranuoverotte.it oppure sulla pagina facebook www.facebook.com/ tierranuoverotte.

Elisa Troiani

Giugno 2017

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