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Ricicl-Arte e Scuole in Festival: al centro della due giorni dedicata alla SOStenibilità

Sul Sentierone di Bergamo studenti e architetti, bambini e politici, produttori bio ed espositori della Green Economy per la 13^ edizione

È stata una bella sinergia quella emersa lo scorso 25 e 26 maggio sul Sentierone di Bergamo al Festival della SOStenibilità, che si conferma un appuntamento ormai tradizionale che unisce diversi percorsi e tante realtà che durante tutto l’anno operano per un’economia più equa e rispettosa del pianeta e delle persone che lo abitano.

Prima ancora del taglio del nastro ufficiale, circa 100 studenti hanno presentato nella mattinata di sabato i propri progetti di sostenibilità in collaborazione con il programma Green School a cura della Cooperativa Ruah e con vari Istituti che durante l’anno scolastico hanno approfondito tematiche specifiche. I ragazzi dell’I.T.I.S. Paleocapa hanno creato tavoli, panchine e giochi da tavolo avvalendosi di materiali destinati alla discarica, mentre le studentesse della Scuola per Parrucchieri A.C.O.F. Bergamo hanno realizzato delle acconciature ispirate alla natura e ai suoi elementi. Gli studenti del Liceo Scientifico Amaldi di Alzano Lombardo hanno analizzato i dati delle centraline che misurano la qualità dell’aria nel territorio circostante e sondato le abitudini di consumo e di riciclo dei colleghi. Il liceo artistico Manzù di Bergamo ha partecipato al Festival con il progetto “Ricicl-Arte” in cui gli studenti hanno riprodotto alcuni monumenti iconici della città con materiale di recupero.

Il festival tra conferme e novità

In vista delle elezioni europee tenutesi poche settimane dopo il Festival, i candidati Giorgio Gori, Giovanni Malanchini e Mario Salomone hanno esposto le proprie proposte e posizioni in merito a tematiche legate a sostenibilità ed energie rinnovabili, in un dibattito ampiamente partecipato da parte del pubblico. Grazie ai brick usati che Sean e Melissa rimettono in circolo dandogli nuova vita, grandi e piccini si sono potuti divertire con i Lego ®, oltre che con i numerosi giochi in legno dell’associazione Il Tarlo e la possibilità di intagliare la propria trottola pedalando sullo speciale ciclo-tornio.

E, a proposito di biciclette, la 13° edizione del Festival ha fornito il punto di partenza e d’arrivo della “VeloNotte Bergamo: Favole di cemento” una biciclettata in otto tappe per ammirare i capolavori architettonici della città guidati dal professore Sergey Nikitin-Rimsky, storico e urbanista, fondatore dell’iniziativa.

Come nel 2023, anche quest’anno nel programma del festival si è inserita la BioDomenica di Primavera a cura del Bio-Distretto dell’agricoltura sociale, con numerosi produttori bio a filiera corta e alcuni artigiani. Un’ottima occasione per scoprire tanti prodotti di qualità all’insegna della sostenibilità.

Grazie!

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che anche quest’anno hanno creduto nel Festival e ne hanno reso possibile la realizzazione: in primis le istituzioni del Comune di Bergamo, con l’assessorato Ambiente e Mobilità, la Provincia di Bergamo e il DessBg, che patrocinano e collaborano alla manifestazione, ma anche i nostri partner principali: Montello SpA e CR Technology Systems SpA che sostengono da anni il Festival, così come CSV Lombardia, Fieb - Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, Bio-Distretto dell’Agricoltura Sociale di Bergamo e VeloNotte. Un ringraziamento anche a quelle realtà che hanno offerto un supporto tecnico fondamentale: Mc Maier's Brasserie, UniAcque, A2A, Cartolombarda, Crz Edilizia, Grafinvest Ecotipografia, Sarco Concessionaria Toyota & Lexus. E naturalmente ringraziamo tutti i collaboratori, i volontari, le scuole, i partner coinvolti, gli espositori e tutti i numerosi visitatori che hanno partecipato alla due giorni. Continuate a seguirci su infoSOStenibile e su www.festivaldellambiente.it

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Ricicl-Arte con il Liceo artistico Manzù

Riuscite ad immaginare le Mura Venete di Bergamo interamente realizzate con i bicchierini del caffè? O il Monumento al Partigiano in plastica? La classe 4D del Liceo artistico Giacomo e Pio Manzù non solo li ha immaginati, ma anche realizzati e presentati durante la due giorni sul Sentierone, in un progetto che unisce arte e sostenibilità. Nei mesi precedenti, i ragazzi si sono impegnati nella ricerca di monumenti ed opere d’arte della città di Bergamo che avrebbero potuto essere riprodotti. Dopo aver selezionato i cinque maggiormente rappresentativi e realizzabili in termini di materiali e tempistiche, le studentesse e gli studenti si sono messi all’opera per reperire i materiali necessari, tutti provenienti dagli scarti del Liceo e degli studenti, anche con l’aiuto di altre classi. In questo modo i bicchierini del caffè sono stati utilizzati per riprodurre le Mura Venete insieme ai cartoni del latte; gli scatoloni presenti a scuola, i pacchetti di sigarette e i pennarelli ad alcol esausti hanno acquisito nuova vita come materiali da costruzione della Torre dei Venti, monumento che si vede entrando in città dall’autostrada A4. E ancora, il Monumento al Partigiano di Piazza Matteotti è stato rivisitato utilizzando bottiglie di plastica sagomate su modellino di argilla e fissate su un pannello. Mentre la Cappella Colleoni di Piazza Duomo è stata riprodotta in scala utilizzando dei semplici cartoni ma con una particolarità: la colorazione è stata ottenuta attraverso la cianotipia, tecnica molto antica che sfrutta i raggi solari a contatto con una soluzione fotosensibile. Grazie ad uno stencil che ha bloccato la reazione in determinate zone sono stati ricreati i dettagli colorati della facciata. Nella rosa delle scelte anche un dipinto, la Trinità di Lorenzo Lotto del Museo Adriano Bernareggi che, da olio su tela, ha preso vita diventando una composizione di argilla e muschio periodicamente innaffiato per permettergli di crescere fino a contornare tutta la figura.

Il progetto Ricicl-Arte è stato reso possibile grazie al contributo di Regione Lombardia, al supporto della curatrice d’arte e collaboratrice del Festival della SOStenibilità Sheela Pulito, insieme ai docenti Denise Eusebi e Corrado Spreafico che hanno accolto con grande entusiasmo la proposta e supportato la creatività dei ragazzi.

Progetto realizzato con il contributo di Regione Lombardia
 
 
Ottobre 2024

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