feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Musica in armonia con la natura

musica in armonia

Tegliarra, Stendofono, Eco-batteria, Bidonbasso, Washboard e Battifono. Gli attrezzi musicali dei Manzella Quartet, la eco-band della bassa bergamasca

Chi l’ha detto che per fare buona musica bisogna comprare l’ultimo modello di chitarra o avere una batteria con piatti lucidi e impeccabili?

Aspettate a storcere il naso… Non è nostra intenzione attirare le ire dei più convinti musicisti virtuosi o di chi tratta il proprio strumento come un bambino in fasce, tuttavia c’è chi gli strumenti se li crea da sé, facendo di soffitte, garage, discariche e officine i propri negozi di musica preferiti, alla ricerca di teglie, bidoni, corde, barattoli e padelle.

Rumoristi? Non direi proprio. Si chiamano “Manzella Quartet Formazione Instabile” e con i propri attrezzi eco-musicali danno una lezione, non solo di ecologia, ma anche e soprattutto di musica, producendo, al contrario di quanto ci si possa aspettare, una seducente armonia. La “tegliarra” suona alla grande e, con il “bidonbasso”, crea una coinvolgente melodia scandita da saggi tocchi di “eco-batteria” che si sposano perfettamente con la “washboard”, suonata con le fruste per sbattere le uova, con un cucchiaino e con un piatto della batteria tagliato (ovviamente perché così è stato trovato).

Se continuate a non capire e state pensando “Questi ecologisti non sanno più cosa inventare” date un’occhiata al sito www.manzellaquartet.it, ma soprattutto ascoltate le loro canzoni e guardate i video per rendervi conto che quella di cui stiamo parlando è vera e propria musica.

Ecco una breve presentazione degli strumenti suonati dalla band più ecologica d’Italia.

Tegliarra

Se, dopo una pesante mangiata a base di lasagne (accompagnata eventualmente da qualche bicchiere di vino), vi venisse voglia di suonare le vecchie canzoni di una volta ma la vostra chitarra, in soffitta da anni, è ormai distrutta, non datevi per vinti e costruite una tegliarra!

Lavate la teglia utilizzandola come cassa armonica, prendete manico e corde della vecchia chitarra, assemblate il tutto usando ingegno, creatività e forbici (con la punta arrotondata!).

Il risultato è stupefacente.

Stendofono

L’ultimo nato in casa Manzella. Dal suono orientale, ma dalle fattezze più che mai casalinghe, lo stendofono è composto da uno stendipanni come sostegno, una cassetta di legno come cassa armonica, corde di chitarra acustica con viti e bulloni per accordarlo.

È ancora da collaudare e si “scorda” facilmente, ma una volta perfezionato non sarà così facile scordarlo!

Eco-batteria

Più facile crearla che spiegarla. Pentole, vassoi, coperchi e bidoni: uno di latta come rullante e uno di plastica come cassa. L’eco-batteria rappresenta l’ossimoro fra rumore e suono che i Manzella Quartet perseguono con successo da anni.

Tutto può essere suonato.

Oggetti dimenticati trovano una nuova funzione ripagando le attenzioni di chi con saggi tocchi sa trasformare il rumore in suono.

Bidonbasso

Un bastone per tende, un bidone dell’olio e una corda per stendere i panni. Se si chiudono gli occhi e si resta ad ascoltare sembra un vero contrabbasso. Questo strumento ricreato dai Manzella nasce in verità nei campi di cotone dove gli afroamericani, che senza musica non riuscivano a stare, crearono questo strumento facendo di necessità virtù.

Washboard

Un vecchio asse per lavare i panni, dopo anni e anni di pratica musicale ascoltando i canti delle massaie al fiume, può anche suonare. In collaborazione con altri strumenti casalinghi quali cucchiaio e frusta per sbattere le uova, la washboard fornisce un ottimo tappeto sonoro, il giusto mezzo fra ritmo e melodia della band.

Battifono

Due piccole assi in legno e un battiscopa tagliato in vari pezzi, assemblati a formare un simil xilofono. Con un bidone a far da cassa armonica. Un vero attrezzo eco-chic.

Giorgio Sappilo

Gennaio 2015

Articoli Correlati

Articolo a cura degli studenti della classe 2B dell'Istituto Comprensivo Margherita Hack...
Articolo a cura degli studenti della classe 2C dell'Istituto Comprensivo Margherita Hack...
Articolo a cura degli studenti della classe 2A dell'Istituto Comprensivo Margherita Hack...
Al Museo di Santa Giulia di Brescia la mostra di Massimo Sestini artista della fotografia...