feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

A Milano gli scatti di Wildlife Photographer of the Year

A Milano gli scatti di Wildlife Photographer of the Year

100 fotografie mozzafiato in mostra fino al 23 dicembre

Il Wildlife Photographer of the Year è uno dei più prestigiosi concorsi di fotografia a livello mondiale. Indetto dal Natural History Museum di Londra e da BBC Wildlife, premia i migliori scatti naturalistici realizzati da fotografi professionisti e amatoriali nel corso dell’anno.

Dalla prima edizione, risalente al 1965, il successo dell’iniziativa è stato sempre maggiore: basti pensare che allora le fotografie in gara erano 600 mentre oggi sono 42mila e provengono da novantasei paesi.

Le immagini in gara sono valutate da una giuria internazionale composta di esperti; i criteri di valutazione presi in esame sono la creatività, il valore artistico e la complessità tecnica.

È tradizione che alla fine della competizione i 100 migliori scatti vengano mostrati al pubblico in un’esibizione al Natural History Museum e che la mostra, nei mesi successivi, venga presentata in diverse città del mondo.

Da quattro anni l’associazione culturale Radicediunopercento ha portato una tappa di questo tour anche a Milano e così, fino al 23 dicembre, alla Fondazione Luciana Matalon è possibile ammirare le fotografie della 50esima edizione del concorso.

Il percorso espositivo della mostra conduce il visitatore nelle diverse sezioni valorizzando le immagini a più livelli: ci sono testi che raccontano i retroscena e le emozioni che hanno ispirato l’istante dello scatto, didascalie con le caratteristiche tecniche delle fotografie e indicazioni di carattere scientifico sulle specie fotografate.

L’immagine che ha meritato il primo premio assoluto s’intitola “The last great picture” ed è dello statunitense Michael Nichols.

Lo scatto ritrae cinque leonesse che, dopo avere attaccato e cacciato due maschi del branco, si riposano sdraiate su uno sperone di roccia insieme ai loro cuccioli; l’atmosfera sospesa che pervade la scena è ottenuta anche grazie alla tecnica utilizzata: la foto, infatti, è stata catturata agli infrarossi. Il secondo premio più importante del concorso è quello dedicato ai giovani fotografi: Young Wildlife Photographer of the Year.

Quest’anno è andato a Carlos Perez Naval (Spagna, otto anni) che nella sua “Stinger in the Sun” ha immortalato uno scorpione che mostra minaccioso il suo pungiglione.

Per maggiori informazioni: www.radicediunopercento.it

Livia Salvi

 

Didascalia fotografia: 

© Alex Mustard (Regno Unito), You have been warned - Sei stato avvertito, Wildlife Photographer of the Year 2014 > Categoria Invertebrati > Finalista

 

MuFoCo, il Museo della Fotografia Contemporanea

A pochi kilometri da Milano: c’è il Museo della Fotografia Contemporanea, ospitato nella secentesca Villa Ghirlanda di Cinisello Balsamo. La fondazione MuFoCo ha da poco festeggiato 10 anni di attività ed è attiva nel campo della conservazione, catalogazione, studio e divulgazione della fotografia; particolare interesse è prestato alle trasformazioni tecnologiche in corso e al rapporto tra la fotografia e le altre discipline espressive. Lo spazio del museo è uno spazio vivo dove ogni anno vengono organizzati corsi, incontri, seminari e laboratori. Segnaliamo in particolare il Fotocontest d’autunno che si terrà domenica 15 novembre 2015 e che è aperto ad appassionati e aspiranti fotografi. www.mufoco.org.

Novembre 2015

Articoli Correlati

Risparmio ambientale ed economico: una famiglia italiana spende in media 240 euro in...
La Carta dei consumi sostenibili redatta dall’Advisory board di A2A con le realtà locali...
Far conoscere anche ai più giovani il mondo del consumo critico. Dalla coop Nonsolonoi...
È la storia di Sofia e Simone che dal 2020 scoprono l’amore per la montagna (e non solo)...