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Verdura di stagione: il platano

Il platano

La banana della Malesia

Platano in spagnolo significa banana, ed effettivamente tra i due c’è una grande somiglianza. In Europa siamo ormai abituati a vedere frutti esotici di ogni tipo; le banane, in particolare, sono esposte su qualsiasi banco che si rispetti. Il platano però è ancora abbastanza sconosciuto, nonostante la sua grande versatilità; lo si può servire arrostito, essiccato, bollito, fritto, crudo quando la buccia è nera, come contorno o come dolce. L’alto contenuto di carboidrati lo rendono simile alla patata, quindi adatto anche a zuppe e minestre.

Il suo paese d’origine è la Malesia, ma il maggior produttore in tutto il mondo a oggi è l’Uganda. È diffuso in tutta l’area tropicale, dove la pianta del platano fruttifica tutto l’anno e offre grandi foglie verdi molto resistenti utilizzate per formare borse e stuoie oppure piatti in cui servire le pietanze; le più sottili vengono impiegate come cartine per sigarette. Il frutto, oltre ad essere molto nutriente (ben 120 calorie ogni 100 grammi contro le 65 della banana), pare avere dei poteri curativi: lasciato essiccare può essere ridotto in una farina ricca di amido, spesso usata per cucinare delle gustose focacce alla piastra, che secondo i medici ayurvedici sono in grado di curare gastriti e ulcere gastriche. La polpa fresca, invece, viene spremuta per ottenere una bevanda simile alla birra, che in Oriente viene somministrata come antidoto ai morsi di serpente. I guaritori Bantu in Africa ritengono addirittura che l’impiego del platano possa curare alcune disfunzioni dell’apparato genitale maschile.

Per i cultori della cosmesi “fai da te”, gli studi confermano che il platano è un alleato prezioso per avere una pelle elastica e giovane, grazie alle sue proprietà dermatologiche che stimolano la produzione di collagene. L’elevato contenuto di potassio che stimola il sistema cardiovascolare, rende il consumo di platano particolarmente indicato anche per le persone che soffrono di ipertensione.

Chips di Platano

Preparazione

Eliminate la buccia aiutandovi con un coltello e tagliate i platani in fettine molto sottili. Friggetele in abbondante olio caldo, finché non assumono un colore dorato-rossastro. Fate attenzione alla cottura perché anneriscono facilmente. Una volta cotte, adagiate le chips su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Infine, salate a piacimento.

Ingredienti

  • 3 platani verdi
  • olio per frittura
  • sale q.b.
Marzo 2015

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