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Va’ Sentiero: un’avventura in quota lunga 6.880 chilometri

Passo Costazza, Veneto © Sara Furlanetto

Il primo maggio tre ragazzi partiranno per attraversare la penisola alla scoperta del trekking più lungo e affascinante del mondo: il Sentiero Italia

Una camminata lunga 6.880 chilometri: tanti sono quelli del Sentiero Italia, il percorso in quota che attraversa le catene montuose del Belpaese toccando tutte le 20 regioni italiane e oltre 350 borghi montani. È questo il sogno, che dal primo maggio diventerà realtà, dei tre fondatori di Va’ Sentiero: Yuri Basilicò, Sara Furlanetto e Giacomo Riccobono. Un’avventura della durata di un anno che, nella sua prima parte, prenderà il via dal Friuli-Venezia Giulia per concludersi a novembre nelle Marche.

Poco noto ai più, il trekking del Sentiero Italia nasce negli anni Novanta per volere dall’Associazione Sentiero Italia e dal Club Alpino Italiano, salvo poi cadere nel dimenticatoio fino a gennaio 2018, quando il Club Alpino Italiano ne ha deciso il restauro, decretandone la riapertura per il 2019, l’Anno nazionale del Turismo Lento. Così, dopo un passato turbolento, il Sentiero Italia è pronto a riaprire i battenti proprio attraverso il progetto dei tre giovani sognatori spinti da una forte passione per la montagna.

Va’ Sentiero però sarà molto di più di una camminata in altura lungo la penisola: sarà un vero e proprio viaggio alla scoperta delle genti, dei luoghi, della cultura e delle tradizioni che abitano le montagne italiane e che entreranno a far parte del libro fotografico del Sentiero Italia. Un’avventura che potrà essere vissuta da tutti attraverso la rete e i social, ma anche in prima persona: quello di Yuri, Sara e Giacomo è un viaggio collettivo, e chiunque potrà percorrere insieme a loro una parte della spedizione. Si potrà così contribuire a organizzare tutta una serie di eventi in quota approfittando dell’ospitalità dei rifugi di montagna, un modo per valorizzare anche dal punto di vista artistico e culturale un patrimonio spesso dimenticato.

La domanda che sorge spontanea a questo punto è: come finanziare tutto questo? Per trovare i soldi e avviare il progetto, i ragazzi di Va’ Sentiero hanno lanciato sulla piattaforma Indiegogo una campagna crowdfunding per la cifra prefissata di 25.000 euro, con cui finanzieranno le spese del team per il primi sette mesi.

Un progetto nel progetto

Per arrivare al loro traguardo i ragazzi di Va’ Sentiero hanno potuto contare sull’appoggio di partner d’eccezione. Oltre alle aziende che hanno fornito loro il materiale tecnico, Fondazione Cariplo ha cofinanziato la spedizione apprezzandone la valenza ambientale e culturale.

Il Ministero dell’Ambiente ha concesso il patrocinio insieme a tante Regioni e Associazioni nazionali, mentre il Touring Club Italiano e Radio Francigena racconteranno in diretta l’impresa attraverso i loro portali. Inoltre, se la campagna di crowdfunding permetterà al progetto di raccogliere una cifra più alta di quella preventivata, il progetto si amplierà sostenendo le spese per una piccola squadra di giovani videomaker che, a rotazione, saranno chiamati a documentare l’esperienza. Per fare questo equipaggeranno una stazione di editing on the road nella quale creare e pubblicare i contenuti raccolti in tempo reale.

Potete conoscere i ragazzi di Va’ Sentiero dal sito: www.vasentiero.org

Gianluca Zanardi

Didascialia foto: 
 

Passo Costazza, Veneto © Sara Furlanetto

Col Margherita, Trentino © Sara Furlanetto

Giacomo Riccobono, Yuri Basilicò, Sara Furlanetto

Cansiglio, Veneto © Sara Furlanetto

Aprile 2019

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