Gli studenti del corso post-diploma sul biologico in visita alla fiera di Bergamo per un reportage sulla manifestazione
Venerdì 15 febbraio noi studenti del corso IFTS “Turismo rurale, produzione biologica e prodotti tipici” (promosso da Fondazione Maddalena di Canossa in collaborazione con Imiberg) abbiamo partecipato insieme ai giornalisti di infoSOStenibile ad Agri Travel & Slow Travel Expo, fiera bergamasca del turismo lento e sostenibile. In fiera abbiamo intervistato i rappresentanti di alcune realtà presenti sul territorio e incontrato produttori locali, Pro loco e varie agenzie per il turismo.
La fiera è stata un’occasione molto importante per “mettersi nei panni di un giornalista” e conoscere persone che lavorano nel settore, le quali ci hanno illustrato alcune delle opportunità lavorative e dato utili consigli riguardo al nostro futuro. Nel complesso è stata un'esperienza edificante, ci ha permesso di confrontarci con alcuni professionisti e di poter conoscere alcuni settori dell'agricoltura e del turismo dal vivo. Di seguito riportiamo alcuni estratti dalle nostre interviste.
Agri Travel: un mondo di sostenibilità
4 giorni per valorizzare territorio e turismo slow
Aperta dal giovedi per i soli addetti ai lavori, da venerdì 15 a domenica 17 febbraio 2019 la fiera è stata aperta anche al pubblico.
La prima mattinata è iniziata con l'allestimento degli stand da parte dei produttori, mentre il taglio del nastro è avvenuto alle 15.00.
Tra i presenti si sono riunite le autorità locali (come l'assessore alla mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e il consigliere provinciale delegato al turismo Claudio Bolandrini) e rappresentanze estere della Bolivia e del Senegal, tutti concordi nel sottolineare l'importanza dell'appuntamento annuale della fiera per promuovere il territorio lombardo, ma anche un nuovo modo di concepire il turismo attraverso una modalità e una mobilità dolce e lenta. Sono intervenuti anche rappresentanti di enti e realtà turistiche italiane e lombarde e la Diocesi di Bergamo.
Con VisitBergamo alla scoperta del territorio
Promuovere il turismo slow... al passo con i tempi
VisitBergamo nasce nel 2001 per volontà della Provincia, della Camera di Commercio e del Comune di Bergamo e di una decina di consorzi privati, con l'obiettivo di cercare di organizzare il turismo a livello provinciale spaziando tra arte, natura, cultura ed enogastronomia anche attraverso il coordinamento delle varie associazioni di area che operano sul territorio.
VisitBergamo svolge un lavoro molto efficace di promozione, dando ad esempio l’opportunità agli operatori professionali nell’ambito turistico di migliorare il proprio business, grazie a un portale internet tradotto in cinque lingue. Collabora a vari livelli con le associazioni territoriali, Regione Lombardia, l’ente nazionale per il turismo e l’aeroporto di Bergamo. Come sottolinea la responsabile comunicazione di VisitBergamo Alessandra Pitocchi, è molto valorizzato l'ambito “social” e la piattaforma è collegata con Booking, per permette di prenotare più facilmente un pernottamento a Bergamo.
L’arte del bonsai
Un gruppo di appassionati per promuovere la cultura giapponese
In fiera si è parlato anche di bonsai (termine giapponese che significa albero e vaso) grazie a Velli Giuseppe, massimo esperto di cultura giapponese e di coltivazione del bonsai. L'arte del bonsai è un rito capace di esprimere l’anima interiore di chi la pratica e segue regole precise che riguardano sia la scelta del vaso che dei tavoli da esposizione (in giapponese “shoku” o “taku”), cioè tavoli artigianali di legno a sezione di tronco.
Coltivare bonsai rappresenta l’opportunità di entrare in contatto diretto con la natura e permette di osservare lo scorrere delle stagioni con tutta la loro bellezza, dalla fioritura primaverile ai colori accesi delle foglie in autunno. Affascinati da questo mondo, nel 1995 un gruppo di soci ha fondato a Bergamo l’associazione ”Arte e Cultura Bonsai” di cui lo stesso Velli Giuseppe è stato presidente.
In questo momento l’associazione conta circa una settantina di iscritti e organizza due incontri al mese con i propri soci, inoltre viene organizzato un corso base, totalmente gratuito, per coloro che fossero interessati a realizzare il proprio bonsai.
Cilento, un'esperienza sostenibile
Per un viaggio lento alle radici della dieta mediterranea
In fiera abbiamo incontrato l'azienda familiare “La Petrosa” di Ceraso (SA), ricavata in un castello padronale dell'Ottocento convertito in azienda agricola nel 1986 dalla famiglia di Edmondo Soffritti. Immersa nel parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e situata tra il mare e l’entroterra, l'azienda si occupa oggi di produzione e trasformazione di grani antichi, coltivazione di ortaggi e frutta, produzione di olio extravergine di oliva e allevamento di capre, polli, mucche e galline.
Inoltre offre la possibilità di alloggiare nel vecchio castello, nei granai adibiti a stanze e in camping; si possono anche noleggiare biciclette e partecipare a vari eventi proposti nel corso dell'anno. La Petrosa è partner anche di “La dieta mediterranea on table & tablet”, piattaforma online nata dalla partnership di cinque microrealtà locali per promuovere il turismo responsabile ed esperienziale nella zona del Cilento: tramite la start up, presentata in fiera da Antonino Nese del complesso casa-vacanze San Crescenzo di Vallo della Lucania, si potrà prenotare una vacanza a tutto tondo in questa zona, culla originaria della dieta mediterranea.
Relax around the world
Viaggi autentici e responsabili in tutto il mondo
Stanchi della frenesia della vita di città? Ci vuole una bella vacanza! Ma non una di quelle vacanze di corsa, dove per vedere tutto in una sola settimana si finisce per non vedere nulla davvero bene e si torna a casa più stressati di prima. Come fare quindi per organizzare un viaggio davvero autentico?
La risposta l’abbiamo trovata da Enrico Radrizzani, che ha la passione per i viaggi lenti e autentici, alla scoperta delle tradizioni e delle culture, e ne ha fatto un lavoro: è nata così la Compagnia del Relax, che promuove itinerari in America, Cambogia, Laos, Mauritius, Mongolia,Vietnam, Zanzibar e molti altri paesi. Questi itinerari sono organizzati su misura rispettando le regole del turismo responsabile e accessibile. La Compagnia organizza anche viaggi sensoriali dedicati a persone ipo e non-vedenti, così come a famiglie, coppie o gruppi più numerosi.
È possibile inserire seminari di yoga, danza, musica, workshop di fotografia, trekking a piedi o a cavallo, corsi di formazione e di team building. In questo modo si può organizzare una vacanza perfetta per chi ama questo tipo di esperienze.
L’istituto Galli apre i suoi orizzonti
Verso un’istruzione più rivolta al territorio
Durante la visita alla Fiera Agri Travel & Slow Travel Expo abbiamo incontrato degli studenti dell'istituto Galli accompagnati dai loro professori.
Lo stand dell’istituto era suddiviso in due aree: da una parte si ottenevano informazioni relative all’offerta formativa della scuola, dall'altra invece si poteva assistere a piccole dimostrazioni di cucina da parte degli studenti, assisti dai loro professori. La scuola punta infatti a formare nuove figure professionali che operino nella ricettività e negli eventi di promozione turistica.
Negli ultimi anni l'istituto ha avuto un riscontro positivo nella collaborazione e assistenza ad eventi di cucina, convegni sul cibo, sull’alimentazione e a fiere che si pongono l'obiettivo di promuovere nuovi modelli di turismo sostenibile. Durante questo evento il Galli ha dato prova di essere una scuola internazionale, aperta a nuovi progetti ed esperienze europee.
Slow come le chiocciole
Alla scoperta di un mondo del tutto naturale
Il mondo delle chiocciole è perlopiù sconosciuto, tant'è che si tende spesso a confondere la limaccia (lumaca senza guscio) con la chiocciola, quando in realtà sono molluschi differenti. Paolo Piacentini, in queste giornate, si è prestato a far conoscere il suo allevamento hobbistico, la BIOlumaca S.S..
Questa realtà familiare si trova a Torre de' Busi (BG) ed è un allevamento naturale di Chiocciole Helix Aspersa. Gli animali sono allevati in recinti e la loro alimentazione è a base di insalate, a differenza degli allevamenti dell'estero, dove spesso vengono nutriti con mangimi per velocizzare il ritmo di crescita.
La BIOlumaca S.S. è al suo quarto anno di attività, i suoi prodotti spaziano dal settore gastronomico con tre linee (“vivo”, “conservato” e “pronto”) a quello cosmetico, con la sua linea NaturaLa. La bava di lumaca non solo viene utilizzata in cosmetica in quanto possiede molteplici proprietà (cicatrizzante e lenitiva) ma anche per la produzione di sciroppi per tosse e gastroprotettori.
L'azienda Tre Faggi
Lo zafferano di Spirano
L’azienda familiare Tre Faggi nasce a Spirano (BG) nel 2011, quando per la prima volta Alessandro Cremaschi comincia a sperimentare la coltivazione dello zafferano.
La start up è istituita definitivamente nel 2014 con l'idea di produrre cibi sani, biologici ed etici: oggi l'azienda coltiva non solo zafferano ma anche asparagi selvatici, piccoli frutti e alchechengi; inoltre offre attività di fattoria didattica e laboratori per bambini e prepara cesti regalo per feste e occasioni varie. Realizza infine il liquore, i biscotti “Zaffy”, il taleggio e il miele.
Oltre ai terreni a Spirano, l'azienda Tre Faggi ha anche una casa vacanze per famiglie a Gerosa, a oltre 1200 metri di altitudine, ed è molto attiva anche sul fronte della formazione: ha collaborato infatti con Engim Lombardia e ha ideato due libri, uno per bambini e l'altro per tecnici agrari, per illustrare la coltivazione dello zafferano. L'azienda ha in programma anche la creazione di un laboratorio di disegno botanico e altri due piccoli agriturismi.