Il ricco programma prevede 24 appuntamenti in 13 luoghi diversi, tra cui 12 proiezioni cinematografiche e 12 eventi speciali tra spettacoli, incontri e workshop con oltre 25 collaborazioni con enti e associazioni del territorio. Gli appuntamenti sono in rifugi alpini, parchi, ex conventi, sorgenti, baite, orti sociali, piazze e musei lungo un percorso di 210 chilometri: Bergamo, Città Alta, Albino, Ponte Nossa, Oltressenda Alta, Colere, Bueggio, Schilpario, Cerveno, Capo di Ponte, Erbanno, Fiumicello, Brescia.
Tra gli spettacoli e gli eventi segnaliamo la visita guidata alla mostra “Vette di luce. Naoki Ishikawa sulle Alpi Orobie” in Accademia Carrara a Bergamo; Ombrello rosso, uno spettacolo teatrale che racconta la storia di Giacomo Costantino Beltrami, esploratore bergamasco tra i primi europei a risalire sino alle sorgenti del Mississippi; uno speciale aperitivo in realtà virtuale che riproduce ambienti e paesaggi in grado di aumentare e valorizzare i sapori dei piatti realizzati; visita guidata alle Sorgenti Nossana, il principale acquedotto dei tre che porta l’acqua alla città di Bergamo e al territorio circostante; lo spettacolo Il partigiano Piuma, una fiaba neorealista ambientata fra boschi, accampamenti, sentieri che trae spunto dal romanzo di Italo Calvino Il sentiero dei nidi di ragno, in occasione del centenario dalla nascita dell’autore; visita guidata al Parco Archeologico Comunale di Seradina-Bedolina, noto sito UNESCO a cui dedicare una giornata di lettura e interpretazione dell’arte rupestre, caratteristica della Valle Camonica.
Naturalmente, come da tradizione, sono proposte numerose proiezioni cinematografiche a tema tra cui: Movimento fermo di Silvy Boccaletti (Italia, 2023, 74'): il racconto di tre personaggi che incarnano una diversa idea di montagna; il mockumentary La vera storia della partita di nascondino più grande del mondo; la proiezione del film Gino Soldà - Una vita straordinaria; il documentario Paesaggio rifugio. Visioni e incontri da un altrove alpino ambientato negli splendidi scenari delle Dolomiti che invita a riflettere sul modo di vivere i rifugi alpini e la montagna; Akeji, le souffle de la montagne, un film intriso di poesia che racconta la vita in montagna di un rinomato pittore giapponese e di sua moglie; In the Name of Wild, un film che racconta la wilderness nei siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO; Into The Ice, un viaggio alla scoperta del ghiaccio e del segreto che nasconde sul nostro futuro; One Day One Day, il racconto degli oltre 500 mila migranti che vivendo nel nostro Paese clandestinamente finiscono per essere sfruttati come braccianti agricoli nelle campagne; Romanistan un diario del viaggio che approfondisce l'interesse per la cultura romaní; il premiato film Le otto montagne tratto dall'omonimo libro di Paolo Cognetti.
Per il pubblico sarà sempre possibile arrivare a piedi, in bici o in auto, le indicazioni si trovano su www.lab80.it/ilgrandesentiero; la partecipazione è sempre gratuita ad eccezione degli eventi di apertura e chiusura e delle visite alla mostra di Accademia Carrare e al Parco Archeologico Comunale di Seradina-Bedolina.