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Storie di economie solidali. Un confronto a Treviglio (Bg)

Festival della Sostenibiità a Treviglio

Esperienze di successo durante il Festival della Sostenibilità in collaborazione con associazione Risorse, Fondazione Istituti Educativi e Cooperativa Famiglie Lavoratori di Treviglio

L'Economia Sociale e Solidale è stata la protagonista anche di un convegno dedicato che si è svolto durante il Festival della Sostenibilità di Treviglio. L’incontro è stato l'occasione sia per confrontarsi sulle dinamiche, le fragilità e le potenzialità dell'Economia Sociale e Solidale con esempi specifici riguardanti Treviglio e la pianura bergamasca, sia per fare il punto sulla proposta di legge regionale a iniziativa popolare a tutela e valorizzazione dell'ESS e sulla raccolta firme a essa collegata.

Inserito nell'ambito del Festival dedicato agli stili di vita e d'impresa sostenibili, il convegno ha messo in luce il rapporto tra sostenibilità ed economia, tra scelte urgenti nel presente in vista di un futuro possibile.

Obiettivo richiesto ai vari relatori intervenuti a portare le proprie esperienze era la descrizione di quelle realtà e percorsi che sul territorio stanno sviluppando o hanno sviluppato negli anni nuovi approcci sostenibili, solidali e partecipativi al mondo economico, per favorire la contaminazione e lo scambio di buone prassi ed esempi di fattibilità concreta e di successo.

Un aspetto, quello della fattibilità delle esperienze di economia sociale e solidale, che è stato sottolineato anche dal presidente di Fondazione Istituti Educativi di Bergamo Luigi Sorzi: nel suo intervento, infatti, Sorzi ha spiegato il nuovo bando che sta per essere messo in campo dalla Fondazione dedicato alle nuove economie di comunità e soprattutto il percorso che ha portato alla sua scrittura.

Partito da un programma di ascolto delle realtà attive in questo settore, il bando punterà a premiare quei progetti innovativi e quelle costruzioni di reti reali che possano positivamente e concretamente impattare sul territorio, creando non solo nuove prospettive occupazionali, ma anche nuovi modelli di comunità impegnate e consapevoli. Il presidente Sorzi ha inoltre ricordato l’importanza storica e in prospettiva di tutta l’area trevigliese per quanto riguarda la Fondazione Istituti Educativi che in particolare nella zona di Castel Cerreto ha in essere proprietà e progettualità importanti.

CFL Treviglio: da GAS a “supermercato etico”

Proprio sul tema di esperienze di successo e all’avanguardia sul territorio si è invece concentrato l'intervento di Angelo Jamoletti, presidente della CFL (Cooperativa Famiglie Lavoratori) di Treviglio, cooperativa sociale e di consumo che da oltre quarant'anni opera nella città, impegnandosi a offrire ai soci trasparenza, economicità, qualità dei prodotti, equi rapporti con i fornitori e impegno nella difesa ambientale.

Nata come Gruppo di Acquisto Solidale nel 1972, la cooperativa è cresciuta negli anni fino a diventare non solo una rivendita di prodotti, ma una vera e propria scuola di buone prassi alimentari, promuovendo tematiche - come il biologico, il chilometro zero, la riduzione del packaging - che oggi sono d’attualità, ma di certo erano estremamente all’avanguardia nei decenni passati. Raccontare la storia della CFL da Gas a “supermercato etico”, che ha sfiorato dal 2009 al 2013 un fatturato dell’ordine di 5 milioni di euro, è stata l'occasione per mostrare una strada ancora oggi possibile e praticabile per aumentare la “quota” di mercato dell’economia sociale e solidale, che altrimenti viene sempre più rosicchiata da altre logiche. 

Presente al convegno anche l'associazione Risorse di Treviglio, realtà attiva nella promozione di percorsi di cicli di approfondimento sui temi della sostenibilità, della green economy e dei processi macroeconomici mondiali, con il presidente Giuseppe Maridati a presentare l’associazione e l’attività su Treviglio e non solo, spesso in collaborazione con le realtà virtuose di quest’ambito (come appunto la CFL) e in contatto con relatori nazionali esperti e qualificati.

Non a caso anche il successivo relatore era già stato ospite l’anno scorso degli incontri di Risorse: la parola infatti è passata poi a Simone Bertolino, del Consorzio Aaster, che ha illustrato brevemente il percorso in essere della ricerca svolta per conto di Fondazione Istituti Educativi in vista del bando. La ricerca, che verrà presentata ufficialmente giovedì 11 luglio, si è concentrata sulla provincia bergamasca e ha permesso di sollevare alcune criticità significative rispetto al mondo dell'ESS: non da ultima, la necessità di misurarsi con le contaminazioni del mondo strettamente “profit” per potersi stabilizzare in modo efficace. 

L'ultimo intervento è stato quello di Maurizio Demitri di RES Lombardia, che ha tracciato il percorso della proposta di legge regionale “Norme per la tutela e la valorizzazione dell'Economia Sociale e Solidale” e della raccolta firme, soffermandosi in particolare sul vero valore aggiunto di questa strada condivisa, valore che rimarrà anche in futuro a prescindere dall'iter di approvazione della legge: il confronto e l'incontro tra realtà diverse che sul territorio si spendono sugli stessi temi di fondo e che anche grazie alla raccolta firme sta maturando un maggiore senso di consapevolezza e unitarietà di un mondo che agli stessi addetti appare ancora troppo frammentato e poco riconoscibile.

Motivo in più per intravedere le enormi potenzialità, valorizzando le tante esperienze positive effettivamente già esistenti e funzionanti.

Luglio 2019

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