Vivere green non è più uno stile di vita, ma fa parte delle nostre abitudini. La sostenibilità ambientale riguarda in primis il settore immobiliare, all’interno del quale esistono soluzioni ad hoc, come quelle relative al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici (rifacimento dell’involucro edilizio, sistemi di riscaldamento più ecologici, installazione lampadine a led, ecc.). All’interno dell’abitazione, inoltre, è possibile utilizzare materiali sostenibili, come il legno (certificato FSC - Forest Stewardship Council), materiale naturale, riciclabile e ottimo isolante termico.
L’impianto di riscaldamento
Adeguare la propria abitazione ai canoni dettati dall’efficienza e dalla sostenibilità implica la revisione dell’impianto di riscaldamento degli ambienti interni dell’edificio. Realizzare un impianto ecosostenibile, pertanto, significa non solo ridurre i consumi, quindi, i costi delle bollette, ma soprattutto inquinare meno, grazie all’impiego di fonti di energia rinnovabile. Per l’esecuzione ed il sostegno di tali interventi, se non si hanno a disposizione fondi da investire, è possibile optare per dei finanziamenti a tasso agevolato richiedibili online. Inoltre, gli interventi riguardanti l’efficientamento energetico, rientrano nei diversi bonus di detrazione messi a disposizione dal governo per incentivare i contribuenti ad adeguare i propri edifici alle innovazioni green. Le agevolazioni in questione, quindi, permettono di fruire di importanti detrazioni fiscali: uno di questi è l’ecobonus che prevede una percentuale di detrazione tra il 50% e il 65%, in base al tipo di impianto e di intervento che si intende porre in essere. Tra gli impianti di riscaldamento che si potranno realizzare, i più comuni: l’impianto con caldaia a condensazione, l’impianto a pompa di calore, il riscaldamento con pannelli radianti, la caldaia a biomassa e la termostufa.
Le fonti di energie rinnovabili
Se siete interessati alla realizzazione di un impianto di riscaldamento ecosostenibile, allora è doveroso illustrare quali siano le fonti di energie rinnovabili attualmente disponibili. Innanzitutto, occorre sapere che, le energie tradizionali sono quelle generate dalla combustione di materiali fossili come il petrolio, il gas naturale e il carbone, mentre quelle alternative alle prime hanno origine da fonti rinnovabili. L’utilizzo delle fonti di energie rinnovabili garantisce il rispetto dell’ambiente e del nostro ecosistema e tali lo sono quelle generate dal sole, dalle risorse idriche, dal vento e dalle biomasse che hanno origine dal compostaggio di prodotti vegetali e dai rifiuti organici e inorganici adatti a tali trasformazioni. L’energia eolica è quella che viene generata dalla trasformazione dell’energia cinetica del vento; l’idroelettrica, invece, sfrutta l’energia prodotta dall’acqua mentre quella solare permette di produrre energia attraverso il calore. Per quanto riguarda le biomasse si parla di bioenergia, ovvero quella prodotta dai rifiuti organici vegetali o animali.
Investire oggi per avere un futuro migliore è l’unico motivo che deve spingerci a rivedere la progettazione della nostra abitazione. Vero è che i costi da sostenere per l’adeguamento degli edifici ai canoni di efficienza energetica sono elevati, ma occorre tenere in considerazione che queste spese rientrano sotto forma di detrazioni fiscali in rate annuali.