Il concorso fotografico per immortalare la città delle relazioni
Nessun limite geografico previsto, ma città, storie, relazioni, persone e luoghi sono le parole-stimolo di questo concorso. Tre le categorie di partecipanti, suddivise per fasce d’età: dagli 11 ai 14 anni, dai 15 ai 19 e over 20.
Il concorso, con termine di invio del materiale fotografico entro il 21 novembre prossimo, è stato indetto da Proponendo Associazione Culturale, in collaborazione con l’Ufficio scolastico per la Lombardia-Brescia, il Museo Nazionale della Fotografia Cinefotoclub Brescia e l’Ufficio per l’impegno sociale-Commissione Giustizia e Pace della Diocesi di Brescia, oltre che con il contributo del Comune di Brescia e di Fondazione Asm Gruppo a2a.
“Relazioni che costruiscono la città delle relazioni” è il sottotitolo del concorso. L’intento che si pone è di cogliere e testimoniare momenti di vita o situazioni di relazioni per catturare in uno scatto il valore della cura dei luoghi della città. La finalità ultima dell’iniziativa rientra in una riflessione più ampia, di cui il concorso è solo una delle declinazioni.
I soggetti coinvolti nell’organizzazione infatti intendono mettere in atto una serie di azioni che coinvolgano attivamente la cittadinanza, al fine di sensibilizzare ragazzi, giovani e adulti, istituzioni e realtà associative alla cura della città che può essere realmente vivibile solo se è frutto di legami autentici tra persone, contesti e storie.
Info su: www.museobrescia.net
Angela Garbelli
Ri-scatti. Fotografi senza fissa dimora
Dal 27 agosto al 12 settembre si trova a Brescia per la sua seconda tappa – la prima è stata presso il Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, in febbraio - la mostra fotografica itinerante “Ri-scatti” che raccoglie le opere di artisti senza fissa dimora.
A ospitarla, Palazzo Marinengo, al civico 30 di via Musei. 85 sono gli scatti in mostra: un racconto per immagini delle vite di uomini e donne senza fissa dimora.
A promuovere l’iniziativa è stata l’associazione Riscatti, nata proprio quest’anno per promuovere l’integrazione e dare un’opportunità di riscatto sociale.
L’evento è il risultato di un progetto ideato da Federica Balestrieri, giornalista Rai e fondatrice dell’associazione Riscatti, che ha coinvolto 13 senza tetto in un percorso formativo fotografico sviluppatosi poi in un concorso e infine nella mostra. Il vincitore si è aggiudicato una borsa lavoro della durata di sei mesi rinnovabili sino ad un anno presso un’agenzia fotografica.
Nuovo allestimento per Spigolandia
La riapertura a seguito della pausa estiva ha portato una ventata di aria nuova (anche se sempre rigorosamente di seconda mano) presso il negozio dell’usato di via Mantova a Brescia.
Dal 27 agosto infatti il reparto abbigliamento ospita oltre 5mila capi uomo e donna per la stagione autunnale e diverse novità stanno arricchendo anche il comparto dedicato all’arredamento.
Comprare oggetti di seconda mano e scegliere di consumare in maniera responsabile ha una ricaduta che va ben oltre il semplice acquisto, perché Spigolandia – declinazione della Cooperativa Cauto - consente di realizzare percorsi di inserimento lavorativo e perché quello che si può acquistare è un bene scartato e recuperato che assume una seconda vita, riducendo così la produzione di rifiuti.