feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Pia: un gioco di squadra per il territorio

Al via le azioni finali per il Piano Integrato d’Area di oltre 2 milioni di euro promosso dal Dabb a favore di enti pubblici e aziende private

Il Piano integrato d’area (Pia) del Distretto Agricolo Bassa Bergamasca ha coinvolto amministrazioni comunali e aziende private in un percorso virtuoso che ha permesso di realizzare opere importanti per il nostro territorio: è questo, infatti, uno degli obiettivi primari del Distretto che prosegue la sua opera aggregando più realtà e promuovendo azioni concrete e investimenti. Gli attori che hanno partecipato al Pia sono i Comuni di Treviglio, Pagazzano, Pontirolo Nuovo, Caravaggio, Brignano Gera d'Adda, Bariano, oltre al Parco del Serio. Per quanto riguarda le aziende private, hanno partecipato al Pia le società agricole La Bigliarda di Ceruti s.s., Nozza F.lli s.s., Invernizzi, Nisoli s.s., Leoni Galimberti s.s., Finetti, Ager, la Teresina, Camporosso e Our Dream di Colombo Matteo.

Nei mesi scorsi il capofila Dabb, nell’ottica del favorire il completamento dei progetti da parte dei singoli, ha promosso numerosi incontri, comprese azioni di divulgazione e dimostrazioni sul territorio, rivolte non solo alla cittadinanza delle amministrazioni che hanno partecipato al Pia, ma anche degli abitanti dei comuni limitrofi.

I progetti integrati d’area possono essere attivati su tutto il territorio regionale, ad accezione dei territori “Leader”. Il progetto deve identificare un territorio continuo e senza interruzioni, costituito da un minimo di 3 Comuni fino a un massimo di 20 confinanti tra loro. A saldo della rendicontazione, l’importo richiesto per i lavori del Pia della bassa bergamasca supera i 2 milioni e 200 mila euro.

«Il progetto integrato d’area ha coinvolto una pluralità di soggetti, che hanno svolto un ruolo attivo per sviluppare una strategia comune, perseguire obiettivi e realizzare iniziative condivise finalizzate allo sviluppo territoriale, economico e sociale di un’area attraverso un accordo tra i partner - commenta Bortolo Ghislotti, presidente del Dabb -. E’ stato un lavoro decisamente impegnativo ma altrettanto premiante per il nostro distretto e le realtà collegate tra enti pubblici e aziende private».

Ottobre 2023

Articoli Correlati

Esposizione di bastoni da passeggio, abiti e accessori originali dell’800. A Martinengo,...
Agire per una maggiore indipendenza delle nostre vite “dal sistema” si può. Persino...
Dopo Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, il CSV lancia la piattaforma faxte...
Dall’autofinanziamento alla conoscenza, dall’incontro alle proposte. Tre tappe per un...