Inaugurazione del nuovo sistema d’illuminazione a LED di Porta San Giacomo durante la “Settimana europea dell’energia sostenibile”
Imponenti e fiere, le mura veneziane parlano della nostra storia e sono il nostro prezioso biglietto da visita. Immaginate ora, al calar del sole, una luce calda che le avvolge e pennellate di colore cangiante che fanno risaltare ogni antro.
È questo lo spettacolo che ha inondato di luce ecofriendly le nostre mura nelle serate dal 24 al 27 giugno in occasione della “Settimana europea dell’energia sostenibile”. Porta San Giacomo e un tratto delle mura sono state illuminate da 23 proiettori a tecnologia LED, sinonimo di efficienza e risparmio.
Questa iniziativa, resa possibile da un sistema d’illuminazione che permette un risparmio energetico del 30%, è stata realizzata da Valtellina SpA in collaborazione con la società Agon Light e accolta con entusiasmo da Comune e Provincia di Bergamo. Parole di lode e impressioni positive dall’assessore al Turismo Giorgio Bonassoli: «Le mura sono il simbolo di Bergamo.
Un’illuminazione che permetta di risparmiare sui costi e sulle emissioni inquinanti rappresenta un passo importante per la nostra città che mira a diventare smart e green a tutti gli effetti, anche in vista della candidatura a Capitale europea della Cultura 2019».
Dopo questi giorni di “demo” si sono potuti mettere a confronto il vecchio e il nuovo sistema d’illuminazione e se l’effetto finale verrà apprezzato, l’intervento sarà esteso anche ad altri punti significativi della cinta muraria grazie anche al coinvolgimento di A2A. Giochi cromatici e musica potranno valorizzare al meglio il patrimonio architettonico della nostra città, scoprendone i dettagli più suggestivi.
«Bergamo come candidata a Capitale europea della Cultura deve puntare anche sull’ambiente -chiosa l’assessore Bandera-.
Grazie a questa tecnologia è possibile coniugare risparmio energetico e valorizzazione del nostro patrimonio artistico nella direzione di una sempre maggiore efficienza e qualità».