Iniziative e progetti del portale promosso dall’ufficio Ambiente della Provincia
Era il 2011 quando la Provincia di Varese e il Canton Ticino, co-protagonisti del Piano Integrato Transfrontaliero (P.I.T.), un programma dell’Unione Europea volto a promuovere su più fronti la collaborazione fra Italia e Svizzera, diedero vita a ModusRiciclandi, ovvero la mappa ufficiale della sostenibilità ambientale nel distretto varesino.
Da lì in poi molta strada è stata percorsa da questa virtuosa realtà, soprattutto a partire dal 2013, quando Europa e Regione Lombardia chiuso i rubinetti sancendo la fine dei finanziamenti. Il venir meno del sostegno pubblico non ha infatti compromesso le molteplici attività delle quali ModusRiciclandi è zelante catalizzatore, attraverso la partecipazione entusiasta di associazioni no profit e partner privati.
Accedendo alle quattro aree tematiche del sito è possibile constatare quanto di concreto sia stato messo in atto durante questi quattro anni: la sezione dedicata all’educazione ambientale racconta al visitatore i risultati ottenuti nelle scuole della provincia al seguito di una serie di azioni e percorsi educativi incentrati sul tema dei rifiuti.
Percorsi che hanno premiato con la certificazione green school gli istituti eco-attivi aderenti all’iniziativa. Dalle scuole agli esercizi commerciali il passo è breve: passando in rassegna l’ambito rivolto agli acquisti sostenibili possiamo consultare la mappa ufficiale degli esercizi commerciali green della circoscrizione varesina.
Un’altra utile cartina messa a disposizione da ModusRiciclandi è la “Mappa dell’Abbandono”, ovvero un modo rapido per segnalare la presenza di rifiuti abbandonati sul territorio utilizzando le nuove tecnologie (chi dispone di un dispositivo Android può scaricare gratuitamente l’applicazione apposita).
La Mappa consente agli utenti di inserire dati georeferenziati relativi a localizzazione, tipologia e quantità di rifiuti abbandonati sul territorio, segnalandoli a Comuni, Province, Guardie Ecologiche Volontarie GEV, Forze dell’Ordine.
Un altro fiore all’occhiello del progetto risulta essere ReMida, il laboratorio di riciclo creativo aperto ai cittadini presso il Chiostro di Voltorre a Gavirate. Questo innovativo centro vuole essere il veicolo per ispirare un nuovo modo di vivere l’ecologia e di “costruire il cambiamento”, valorizzando i materiali di scarto, i prodotti difettosi e gli oggetti apparentemente senza valore, secondo una nuova logica di rispetto dell’oggetto, dell’ambiente, delle risorse e dell’uomo.
A partire dall’attività di raccolta delle rimanenze e delle seconde scelte della produzione industriale e artigianale locale, ReMida studia le opportunità di riuso creativo per restituire ai materiali una seconda vita.
Oltre ai laboratori pensati per scolaresche, educatori e volontari, lo spazio promuove tirocini e cicli di conferenza tematici. Per il futuro ModusRiciclandi si propone di regalare una nuova casa a “Ri Come…”, una mostra itinerante focalizzata sul rispetto dell’ambiente che vede coinvolti la Provincia, l’Istituto Oikos e l’Università dell’Insubria.
Installazioni giganti, giochi interattivi, pannelli didattici, prodotti in materiale riciclato, video e laboratori creativi accompagnano il visitatore in un viaggio della conoscenza giocoso e di agile comprensione.
La mostra ha già toccato diverse città varesine e svizzere e a breve verrà ufficialmente presentata la sua prossima tappa. Supporto e partecipazione sono dunque i presupposti fondamentali che ModusRiciclandi richiede alla cittadinanza, affinché il prezioso programma fin qui espresso riesca a confermare i suoi risultati sul lungo periodo.
Davide Albanese