Grande attenzione alla crescita umana e professionale dei ragazzi nell’ottica dell’innovazione, della sostenibilità e dell’internazionalizzazione
In queste settimane Enaip è impegnato ad accompagnare famiglie, ragazze e ragazzi nella tanto delicata quanto importante scelta del percorso scolastico dopo la terza media. Per far questo sono stati già svolti due Open Day, gli scorsi 18 novembre e 2 dicembre, e un terzo si terrà il prossimo 20 gennaio 2024 dalle ore 14.00 presso la sede Enaip di Lecco, in via Caduti Lecchesi a Fossoli 29, mentre per la sede di Monticello Brianza, in via Monte Grappa 21, all’interno della bellissima location del parco di Villa Greppi, l’appuntamento è per il 13 gennaio a partire dalle 9.00.
Imparare un mestiere e trovare lavoro sono gli obiettivi di Enaip che, nella provincia lecchese, offre molte opportunità con sei percorsi di studio.
A Monticello Brianza è attivo il corso per operatore agricolo e della cura del verde; a Lecco sono invece cinque le proposte: corso per operatore elettrico, installazione e manutenzione impianti, per panificatori e pasticceri, per tecnici di turismo, sport e tempo libero, per meccanici e carrozzieri. Per raggiungere la qualifica di operatore sono necessari tre anni; il quarto anno consente di ottenere la qualifica di tecnico. Al termine dei corsi si può accedere ai percorsi IFTS, ovvero “Istruzione e Formazione Tecnica Superiore”, la via con cui Enaip ha alzato il livello della propria offerta formativa. A Lecco è partito proprio un corso IFTS nel settore automotive per tecnico della manutenzione dei sistemi meccatronici del veicolo. Una novità assoluta per Enaip Lecco che è già concentrato ad avviare percorsi analoghi anche per gli altri settori.
A braccetto con il mondo del lavoro
Valore aggiunto di Enaip è il forte collegamento con il mondo del lavoro che si declina in vari modi: attraverso percorsi di stage e tirocinio (fino a 450 ore durante il secondo anno e 465 per il terzo e il quarto); con la presenza di docenti tecnici professionisti, con attività propria, che hanno scelto di mettere competenze a disposizione dei ragazzi per insegnare loro il mestiere; con una solida collaborazione con le imprese per condividere prospettive e bisogni e dare risposte efficaci a giovani e aziende. Tutto ciò si traduce in un grande successo in termini di sbocchi lavorativi per i nostri studenti che, al termine del percorso scolastico, hanno in mano proposte concrete di lavoro.
Enaip ha scelto di incastonare la formazione professionale all’interno della crescita delle ragazze e dei ragazzi intesa nella sua dimensione globale. Forte è l’impegno, in stretta collaborazione con le famiglie, affinché le alunne e gli alunni diventino cittadine e cittadini responsabili e consapevoli prima ancora che ottime lavoratrici e ottimi lavoratori. Per questo Enaip costruisce occasioni e collaborazioni con enti e istituzioni perché le studentesse e gli studenti possano mettere le loro competenze a servizio della collettività e del bene comune. Ad esempio, riparando e sistemando le autoambulanze della Croce Rossa, preparando pane e dolci per rappresentare la città di Lecco, presenziando e attivandosi nelle iniziative di Orientamento a livello territoriale, sistemando parchi e giardini destinati alla cittadinanza, giusto per citare alcune esperienze.
Esperienze formative all’estero
Inoltre, le studentesse e gli studenti di Enaip, che frequentano il terzo e quarto anno, possono svolgere un mese di tirocinio formativo all’estero. Una grande opportunità che li aiuta ad aprire la mente e responsabilizzarsi al di fuori dei contesti abituali. Caratteristiche che serviranno loro nel lavoro e nel percorso di crescita come cittadini consapevoli. Valencia, Kaunas (Lituania) e Siviglia le destinazioni di quest’anno per allieve e allievi di Lecco e Monticello. I ragazzi e le ragazze sono accompagnati da un professore e soggiornano ospiti di famiglie del posto o in strutture per giovani. Durante la settimana svolgono attività di tirocinio presso aziende del paese ospitante e, nei momenti liberi, sperimentano attività di svago e approfondimento culturale costruendo relazioni con i coetanei del luogo. I partecipanti tornano entusiasti da queste esperienze, sia per l’aspetto lavorativo che per quello relazionale, raccontando come l’incontro con culture, abitudini e modi di lavorare differenti siano occasioni di arricchimento personali. Le esperienze di internazionalizzazione sono quindi l’occasione per arricchire il bagaglio culturale e alzare lo sguardo verso nuovi orizzonti, rendendo i giovani protagonisti nella costruzione del futuro che dovranno abitare.