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La Ciaspolada. Uno sport per tutti

La Ciaspolada. Uno sport per tutti

Dal 1973 in Val di Non di svolge la corsa con le racchette da neve più famosa d’Italia

Nell’immaginario collettivo l’inverno è quel lasso di tempo che “mette in stand-by” molte delle competizioni e delle discipline sportive.

A questo, si aggiunge il fatto che le poche attività praticabili durante i mesi più freddi, come lo sci o lo snowboard, hanno dei costi molto elevati, sia per le attrezzature, che per l’attività vera e propria. Nonostante questo, esistono discipline di cui spesso non si conosce l’esistenza e che possono rivelarsi delle ottime alternative alle attività sopra citate.

Uno di questi sport, per così dire “secondari”, è la corsa con le racchette da neve, detta anche ciaspolata. Il nome si deve al fatto che le racchette, utilizzate per correre sulla neve, vengono definite in gergo “ciaspole”. Si tratta di una disciplina sportiva invernale che può essere praticata sia agonisticamente che non, e si struttura con gare su tracciati di diversa lunghezza. Oltre che essere una disciplina singola, la corsa con le ciaspole costituisce anche un segmento del quadrathlon invernale.

Infatti, il quadrathlon si compone di nuoto, corsa, kayak e ciclismo che, nella sua variante invernale, vede la sostituzione della corsa e del nuoto con lo sci di fondo e, per l’appunto, con la corsa con le racchette da neve.

L’organizzazione agonistica delle corse con le ciaspole è piuttosto recente, anche perché è uno sport che si è evoluto di pari passo con lo sviluppo tecnologico delle racchette, che devono permettere di bilanciare il peso al meglio così da riuscire a correre nella neve senza sprofondare.

Questa disciplina è diffusa soprattutto nell’America settentrionale dove, nel 1977, è stata fondata l’Associazione statunitense delle racchette da neve con sede nella città di Corinth, nello Stato di New York, luogo che si autoproclama anche “capitale mondiale delle racchette da neve”.

Anche in Europa esiste un organo simile denominato Comitato europeo delle racchette da neve, struttura che monitora e organizza le corse più importanti della disciplina a livello europeo.

Per quanto riguarda il nostro Paese, la gara più importante è quella che si disputa tutti gli anni nel giorno dell’Epifania in Val di Non, in Trentino.

La storia di questa corsa, che viene definita la “vera” Cispolada, inizia nel 1973 grazie alla volontà e all’intuizione dell’allora direttore della APT della Val di Non, Alessandro Bertagnolli, il quale, dopo aver osservato alcuni abitanti dell’Alta Val di Non attraversare i boschi innevati con delle racchette di legno, pensò che quegli stessi attrezzi potevano essere utilizzati anche per una competizione.

La prima edizione non fu di grande successo poiché parteciparono solo diciotto concorrenti e le ciaspole erano così poche, che si dovette scegliere la soluzione di una gara a cronometro per permettere ai corridori di scambiarsi gli attrezzi.

Nel corso degli anni la Ciaspolada si è diffusa, festeggiando nel 2017 la sua 44° edizione con decine e decine di appassionati divisi in quattro categorie: le principali sono quella maschile e quella femminile, alle quali si sono aggiunte, alla fine degli anni ’90, le categorie junior femminile e junior maschile (info www.ciaspolada.it).

Questo è solo un esempio delle molte alternative agli sport invernali più tradizionali poiché, come ci insegna la storia della Ciaspolada, ci vuole veramente poco per iniziare una disciplina in mezzo alla natura anche nei mesi invernali, basta trovare ciò che ci piace e provare.

Gianluca Zanardi

 

Lo sai che...?

• Il nome poco comune si deve al fatto che le racchette utilizzate per correre sulla neve vengono definite in gergo “ciaspole”

• Il quadrathlon si compone di nuoto, corsa, kayak e ciclismo che, nella sua variante invernale, vede la sostituzione della corsa e del nuoto con lo sci di fondo e, per l’appunto, con la corsa con le racchette da neve.

• Nella città di Corinth, nello Stato di New York, luogo che si autoproclama anche “capitale mondiale delle racchette da neve”.

• In Italia, la gara più importante è quella che si disputa tutti gli anni nel giorno dell’Epifania in Val di Non, in Trentino

Febbraio 2017

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