Lumen è il bando di Regione Lombardia aperto fino al 28 aprile 2017 che finanzia gli interventi comunali sui sistemi di illuminazione pubblica
Lo stanziamento ammonta a 20 milioni di euro: il contributo è fissato nella misura del 30% della spesa ammissibile; la somma massima cui ogni progetto può accedere è 7 milioni e l’importo minimo per progetto ammonta a 500 mila euro.
Oltre ai Comuni, anche in forma associata o aggregata, possono partecipare Comunità montane, Province e Città metropolitana di Milano come enti di coordinamento. Il bando prevede inoltre la possibilità di riconoscere come beneficiario un aggiudicatario – individuato tramite selezione pubblica – nell’ambito di un partenariato pubblico-privato; i progetti devono essere finalizzati alla realizzazione di nuovi impianti di illuminazione pubblica esterna o alla riqualificazione di quelli esistenti.
Tra le spese ammissibili vi sono le opere civili e impiantistiche, gli oneri per la sicurezza, le spese tecniche – per esempio, studi di fattibilità economico-finanziaria, rilievi, progettazione, coordinamento sicurezza, collaudi, consulenze – necessarie alla realizzazione dell’intervento e l’allacciamento ai servizi di pubblica utilità.
L’illuminazione di spazi esterni può essere fonte di inquinamento, in particolare se impianti non efficienti usano quantità di energia superiori a quanto consentito dalle nuove tecnologie. Il problema è oggetto di attenzione da parte della Regione, che nel 2015 ha emanato un’apposita legge sulle “Misure di efficientamento dei sistemi di illuminazione esterna”, con cui si propone di ridurre l’inquinamento luminoso, il consumo energetico e di salvaguardare la salute umana.
La domanda, con la documentazione richiesta nel bando, deve essere presentata entro le ore 12 del 28 aprile 2017 attraverso il sistema informativo SiAGE, all’indirizzo www.siage.regione.lombardia.it.
Elena Vitali
AAA Cercasi idee originali per il riuso dei beni confiscati alla mafia
Consiglio regionale della Lombardia La Commissione speciale Antimafia raccoglie proposte di utilizzo degli immobili confiscati alla criminalità organizzata
La Commissione speciale Antimafia del Consiglio regionale, in collaborazione con il Comitato tecnico scientifico, ha lanciato una sfida a tutti i cittadini, alle scuole, alle università e alle associazioni del territorio lombardo: farsi avanti e presentare idee e proposte su possibili modalità di riutilizzo dei beni immobili confiscati alla mafia, suggerendo destinazioni d’uso e finalità, produttive o no profit.
La legge prevede infatti l’assegnazione di questo patrimonio da parte dello Stato ad associazioni, organizzazioni di volontariato, Comuni e Regioni, che devono restituirli alla cittadinanza attraverso servizi di pubblica utilità. Si cercano quindi idee originali, creative e realistiche, che devono essere inviate entro il 10 febbraio con il modulo reperibile sul sito istituzionale www.consiglio.regione.lombardia.it.
Le proposte migliori saranno presentate in occasione della Settimana della legalità, prevista per il mese di marzo.
La Lombardia è la quinta Regione italiana per numero di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, dopo Sicilia, Campania, Calabria e Puglia. Infatti, secondo i dati forniti dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, nel solo 2015 risultano confiscati in Lombardia 1.266 immobili (il 7,2 del totale nazionale), la maggior parte dei quali concentrati nella provincia di Milano.
Si tratta di appartamenti, negozi, magazzini e altri locali che rischiano di rimanere chiusi o sottoutilizzati. Per questo è importante che i cittadini, soprattutto i giovani, facciano sentire la propria voce: un’idea, descritta in poche pagine, può fare la differenza.
Bandi e finanziamenti da Regione Lombardia
> Bando ricarica
Assegnazione di contributi per l’acquisto e l’installazione di sistemi di ricarica in ambito privato per autoveicoli elettrici, misura prevista dal Programma Energetico Ambientale Regionale (PEAR) per promuovere la mobilità elettrica al fine di diminuire l’inquinamento atmosferico generato dai trasporti.
Scadenza: 31 dicembre 2017, ore 12
> Bando per l’efficientamento energetico delle piccole e medie imprese
Incentivazione della realizzazione di diagnosi energetiche o per l’adozione di sistemi efficienti dell’energia conformi alla norma ISO 50001, nelle loro sedi operative.
Scadenza: fino all’esaurimento delle risorse finanziarie, non oltre il 30 settembre 2019, ore 12
> Bando Smart Living
Sostiene progetti di sviluppo einnovazione realizzati da partenariati di imprese dei settori edilizia, legno arredo casa, elettrodomestici e high-tech in collaborazione con le università. Domande dal 1 febbraio 2017
Sul portale SiAGE, all’indirizzo www.siage.regione.lombardia.it, sono disponibili informazioni dettagliate sugli stanziamenti e sulle modalità di presentazione delle domande di partecipazione.