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Domus Bergamo apre le porte

Domus Bergamo apre le porte

Dal 26 marzo a ottobre, oltre 500 eventi animeranno la città. Presentata la rassegna musicale “Donizetti Pride For Expo”

L’inaugurazione di Domus Bergamo il 26 marzo segna l’inizio degli eventi bergamaschi in occasione di Expo 2015. Se la mostra su Palma il Vecchio ha dato il “la” alle manifestazioni artistiche, la presentazione ufficiale di Domus Bergamo è il debutto del Fuori Expo 2015. Interamente realizzata in legno e vetro, aperta 7 giorni su 7, la Domus Bergamo in piazza Dante è stata realizzata da tantissime aziende del territorio che hanno messo gratuitamente a disposizione della propria città competenza e passione. Intervenuti per l’occasione, Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Raoul Tiraboschi dell’Associazione Culturale Signum e Angelo Piazzoli, di Fondazione Credito Bergamasco, che hanno presentato il calendario ricco di eventi che Domus Bergamo ospiterà. L’area fungerà da culla per oltre 500 iniziative suddivise per aree tematiche, che animeranno la città per più di trenta settimane, da marzo a ottobre.

“Donizetti pride”

In vista dell’esposizione universale, una delle iniziative più importanti proposte dal Comune di Bergamo è “Donizetti Pride For Expo”; da maggio a ottobre ci sarà una vera e propria stagione musicale straordinaria con una serie di manifestazioni che celebreranno l’orgoglio bergamasco per il suo compositore più famoso, animando luoghi noti e meno noti della città. Intorno all’opera e alla storia di Donizetti, saranno organizzate conferenze, reading, spettacoli di teatro musicale, iniziative dedicate ai più piccoli, concerti cameristici e sinfonici. Interamente dedicata a lui la “Donizetti night”, i cui progetti di punta saranno “Elisir d’amore off”, un lavoro sperimentale creato da un team giovane e internazionale, e “Donizetti Alive”, un’opera diffusa negli spazi della Domus Magna destinata a un pubblico itinerante.

La rassegna “Donizetti pride” è la prima targata Francesco Micheli, nuovo direttore artistico della Fondazione Donizetti. «L’Expo punta i propri riflettori sulle forme del “nutrimento”, ma quale miglior nutrimento se non quello dell’arte e della musica? - dichiara Micheli - Ecco perciò l’occasione per condividere con il mondo intero l’eccellenza di Gaetano Donizetti, compositore che il mondo ci invidia e del cui superlativo valore forse noi bergamaschi dovremmo essere più consapevoli».

Marzo 2015

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