Presentata la nuova Giunta: 4 donne, 5 uomini. Sergio Gandi vicesindaco.
In Consiglio comunale 20 seggi alla maggioranza, 12 alle opposizioni.
La Giunta del nuovo sindaco di Bergamo, Giorgo Gori, è stata presentata ufficialmente lunedì 16 giugno, a otto giorni di distanza dal ballottaggio che ha sancito la vittoria dello sfidante Gori sull’ormai ex sindaco Franco Tentorio, con uno scarto di circa 3.500 voti: 26.385 elettori (il 53,5%) hanno scelto il candidato del centrosinistra, contro i 22.929 elettori (46,5%) che hanno accordato la loro fiducia al candidato del centrodestra.
Il nuovo primo cittadino di Bergamo sarà affiancato da un esecutivo composto da nove assessori, un numero ridotto rispetto alle precedenti amministrazioni, di cui quattro donne e cinque uomini. Strategia ufficiale: lavoro di gruppo e sinergia tra assessorati. Interessante è anche l’assegnazione delle deleghe: innanzitutto sarà lo stesso Gori a occuparsi delle attività produttive e commercio, comunicazione, partecipazione, politiche sovracomunali, aziende municipalizzate e partecipate.
Vicesindaco di Bergamo è Sergio Gandi, a cui sono assegnate le importanti deleghe al bilancio, tributi, affari generali e legali, sicurezza e protezione civile. Significativa la nuova delega ai fondi comunitari, su cui la nuova amministrazione punta molto, affidata proprio al vicesindaco. La volontà è quella di intercettare contributi e finanziamenti provenienti dai progetti dell’Unione Europea, auspicabili per compensare la sempre maggiore scarsità di risorse degli enti pubblici.
La mobilità cittadina non poteva essere che essere abbinata alla pianificazione territoriale, punto di partenza per la riqualificazione dei nostri quartieri, con un no secco all’ulteriore consumo di suolo: questa la delega e il compito dell’assessore Stefano Zenoni.
L’assessorato di Giacomo Angeloni, innovazione, semplificazioni, sportello polifunzionale, tempi urbani e servizi cimiteriali (che dalla minoranza è stato definito “assessorato al nulla”), in realtà per la Giunta Gori riveste un ruolo fondamentale per il “cambiamento di passo” e lo snellimento delle pratiche interne al comune. Il coinvolgimento e la partecipazione in prima persona del cittadino è un altro elemento fondamentale del programma amministrativo. Sarà Maria Carolina Marchesi l’assessore incaricato alla coesione sociale, con deleghe a politiche sociali e giovanili, reti sociali di quartiere, integrazione e pari opportunità.
Francesco Valesini è invece l’assessore incaricato alla riqualificazione urbana, edilizia pubblica e privata e patrimonio immobiliare, mentre Marco Brembilla si occuperà di Lavori pubblici e reti, manutenzioni e servizi tecnologici.
Alla cultura, turismo, tempo libero, marketing territoriale ed Expo Nadia Ghisalberti, mentre Loredana Poli è l’assessore all’istruzione, università, formazione e sport. Last but not least, in particolare per noi di BergamoSOStenibile, l’assessore all’ambiente, politiche energetiche e verde pubblico Graziella Leyla Ciagà, che abbiamo incontrato per farci raccontare le linee guida e gli obiettivi del suo nuovo incarico. L’intervista completa nelle pagine a seguire.