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Come sviluppare il perfetto bike to business

bike to business

L’azienda milanese Bikenomist lancia il servizio per aiutare le aziende italiane a diventare dei luoghi bike friendly per chi ogni giorno sceglie di raggiungere il posto di lavoro in bicicletta.

Il mondo delle due ruote sta vivendo un vero e proprio boom grazie agli incentivi nazionali che ne facilitano l’acquisto incentivandone l’utilizzo soprattutto in città. Una volta acquistata la bici, però, anche le aziende hanno il compito di attrezzarsi al meglio perché i dipendenti la utilizzino come mezzo bike to work. Proprio per fare questo è nato Bike to Business.

Il progetto di Bikenomist

Per questo Bikenomist, con il supporto dello studio di architettura Montieri-Macchi, ha deciso di supportare imprenditori e mobility manager a trasformare i luoghi di lavoro in ambienti bike friendly, abbracciando così la voglia di cambiamento di milioni di italiani. Tra le azioni proposte nella formula “Bike to Business” c’è:

  • Progettazione e installazione di parcheggi bici e micromobilità
  • Progettazione e realizzazione di infrastrutture, servizi e agevolazioni per chi si muove in bici
  • Formazione aziendale dalla mobilità ciclistica agli itinerari per i dipendenti, dalla scelta dalla bicicletta alla ciclomeccanica
  • Comunicazione interna  
  • Supporto comunicazione esterna
  • Fornitura di bici e e-bike

Bikenomist ha realizzato l’e-book “Bike to business”, una breve guida all’efficientamento della mobilità in azienda scaricabile gratuitamente dal sito www.bikenomist.com: uno strumento utile per promuovere l’uso della bicicletta nel tragitto casa-lavoro dei dipendenti attraverso una serie di azioni mirate all’insegna della mobilità sostenibile.

«Le aziende rivestono un ruolo fondamentale nella ripartenza economica del Paese invitando i propri dipendenti a raggiungere il luogo di lavoro in modo sano, sostenibile e attivo. - spiega Paolo Pinzuti, Ceo di Bikenomist - Promuovere l’uso della bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro è un modo per avere lavoratori più sani e produttivi, facendo fronte alla riduzione della capacità del trasporto pubblico causata dall’emergenza Covid-19 ed evitando così che milioni di lavoratori debbano ricorrere all’uso dell’auto privata perdendo tempo prezioso nel traffico, con evidenti ricadute in termini psicologici, di puntualità e di produttività.»

Le aziende interessate al servizio possono scrivere all’e-mail dedicata b2b@bikenomist.com per avere maggiori informazioni e per una prima valutazione del contesto e delle opportunità per l’azienda.

Giugno 2020

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