feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Cauto va a braccetto con la cultura

Cauto va a braccetto con la cultura

Libri d’arte a Spigolandia, mostre itineranti e progetti per le scuole per far girare la cultura della sostenibilità ambientale e sociale

Per chi non conoscesse questa realtà, Cauto è l’acronimo che sta per Cantiere Autolimitazione. Si tratta di una Cooperativa sociale che da oltre vent’anni si muove sul territorio bresciano portando con sé solidarietà, rispetto per l’ambiente, creatività e voglia di fare sinergia, con l’obiettivo di generare inclusione sociale e maggiore benessere per tutti. Diversi sono i percorsi che Cauto intraprende per portare avanti la sua filosofia. Spesso impiega il linguaggio della cultura, promuovendo iniziative e progetti che propongono soluzioni sostenibili in termini di risvolti ambientali e sociali. Queste sono alcune delle proposte culturali che Cauto ha in cantiere.

Facciamo girare la cultura

Sabato 18 aprile alle 16.30, presso Spigolandia, il negozio dell’usato che fa parte della rete di attività di Cauto, si terrà il terzo incontro di questa rassegna. Lo scorso settembre il negozio si è rilanciato con una veste rinnovata e con un programma fitto di attività, tra cui gli appuntamenti di “Facciamo girare la cultura”. Tre giornate, una a settembre 2014, l’altra a gennaio e ora l’ultima ad aprile, dedicate allo scambio di libri usati e non solo. L’appuntamento prevede un incontro con un autore che presenta il proprio libro: il 27 settembre è stata la volta di Paolo Pinzuti con “Salva i ciclisti. La bicicletta è politica”. Il 24 gennaio era presente invece Domenico Finiguerra che ha parlato dell’importanza del verde e della lotta alla cementificazione traendo spunto dal suo libro “8mq al secondo. Salvare l’Italia dall’asfalto e dal cemento”. Il prossimo appuntamento, quello del 18 aprile, sarà con Giuseppe De Marzo autore di “Anatomia di una rivoluzione. Giustizia, ambiente e lavoro per invertire la rotta e battere la crisi”. Sarà un’occasione in più per riflettere sull’urgenza di un cambiamento, a partire dai nostri stessi stili di vita. Come per gli altri incontri, anche questa volta infoSOStenibile sarà presente!

Libri d’arte a Spigolandia

A partire da sabato 28 marzo, il negozio dedicherà uno spazio importante all’esposizione e alla vendita di libri d’arte di seconda mano. Si tratta di un’ampia raccolta di testi e cataloghi di scultura, architettura e altri generi d’arte che il negozio in questi ultimi mesi ha selezionato e messo da parte in vista di un momento tutto particolare riservato esclusivamente a loro.

Vorrei averci pensato prima

“Vorrei averci pensato prima” è il titolo di una mostra itinerante che promuove la sostenibilità ambientale. Si tratta di 8 pannelli che riportano scenari futuri disastrosi e che per questo catturano lo sguardo dei passanti, invitandoli a soffermarsi sulle conseguenze drastiche a cui conducono stili di vita irrispettosi dell’ambiente. Accanto a ogni pannello è posizionato un totem che dà suggerimenti su azioni concrete per evitare gli effetti catastrofici ipotizzati. Un’arte che educa insomma. Cauto allestisce periodicamente questi pannelli in luoghi ogni volta diversi, sempre di passaggio. Fino al 10 febbraio scorso si trovavano in esposizione presso gli spazi del centro commerciale Freccia Rossa. La prossima tappa del loro viaggio sarà a Nuvolento a partire dal 16 marzo, per due settimane.

Gira e ricicla

“Per un riutilizzo fatto con arte” questo il sottotitolo del progetto di educazione ambientale che Cauto ha proposto a nove Istituti comprensivi di Brescia e provincia, coinvolgendo comuni, biblioteche e associazioni, in sinergia con altre realtà e grazie al finanziamento di Fondazione Comunità Bresciana, Provincia di Brescia, Comieco, Cartiera di Nave, e con i contributi dei comuni di Brescia, Gardone Riviera, Lonato, Nave, Manerbio e San Zeno Naviglio. Avviato da qualche mese, il progetto si struttura in diversi percorsi di approfondimento volti a far conoscere la quantità di rifiuti che ciascuno di noi produce, a educare a una raccolta differenziata ben fatta che favorisca il riciclo dei materiali, a ricercare insieme agli studenti soluzioni per prevenire la produzione dei rifiuti promuovendo pratiche di riuso, a veicolare la conoscenza del libro come oggetto che passa di mano in mano trasmettendo cultura. Verranno inoltre realizzate opere d’arte di carta e cartone con le quali le varie classi parteciperanno a un concorso. Appuntamento al 22 maggio per scoprire chi saranno i vincitori.

A.G.

Marzo 2015

Articoli Correlati

Dal 21 giugno al 12 luglio torna il festival organizzato da Legambiente Bergamo che...
Recupero eccedenze e coinvolgimento dei cittadini al mercato del sabato Da marzo a...
Partecipo® è il nuovo progetto di Cauto per creare ambienti di lavoro inclusivi e...
La classe 3F del Liceo Amaldi di Alzano L.do analizza i dati ARPA Lombardia e Wise Air...