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Cantina allagata

Cantina allagata

Quali le cause e quali i rimedi

Fuori c'è il sole, è primavera. Il giorno prima ha piovuto e l’aria è mite, un clima ideale per un po' di moto all'aperto. È il momento giusto per "riesumare" la nostra amata bicicletta, che si trova in cantina dall’anno scorso! L'immagine della cantina ci rovina un po' il nostro idillio, facendo affiorare alla mente un luogo buio e angusto, una specie di tugurio stracolmo di oggetti inutilizzati e dimenticati. Perciò, quando decidiamo di andarci, siamo già preparati all'odore d'umidità che ci sorprenderà. La sorpresa è però ancora più sgradevole: la cantina si è allagata! Com’è possibile? Da dove viene quest’acqua?

Le cause

I garage, i cortili e in genere i piani interrati e seminterrati possono essere interessati da infiltrazioni d'acqua e perciò essere soggetti ad allagamenti. L’origine del problema viene spesso da sottoterra. È molto probabile, infatti, che non si tratti di infiltrazioni attraverso i muri o il soffitto, ma della presenza di una falda nel terreno. In assenza di un adeguato isolamento, o di un pozzo artesiano nelle vicinanze, tale falda può gonfiarsi e raggiungere cantine, garage e interrati in genere. Questo si verifica quando, a causa del disgelo o di precipitazioni abbondanti, vi è un innalzamento del livello della falda acquifera.

Come intervenire

Non è sempre detto che dietro un allagamento si nasconda una falda; è possibile che si verifichino allagamenti per la rottura di una tubatura, per un’esondazione o per un'alluvione particolarmente importante o ancora a causa del trabocco di uno scarico.

In ogni caso, trovare una soluzione che impedisca all'infiltrazione di trasformare in piscina le nostre cantine è spesso difficile. Le pareti esterne di garage e cantine, infatti, sovente non sono raggiungibili, rendendo i sistemi di impermeabilizzazione tradizionali non applicabili. Bisogna perciò ricorrere a un esperto del mestiere che proceda con la realizzazione di uno sbarramento chimico fisico impermeabile.

Con questo sistema, partendo dal punto di arrivo dell’acqua, si spingono delle resine schiumogene idroespansive a ritroso del percorso di infiltrazione fino a bloccare tutte le vie d’accesso dell’acqua. Mediante schemi di iniezione diversificati e appropriati ai diversi contesti, si può ottenere un risultato ottimale. Intervenendo dall’interno senza grandi demolizioni, è possibile risolvere il problema arrivando a colmare i vuoti fra struttura muraria e terreno. Le fessure saranno riempite completamente, fino alle macro e microporosità del terreno.

Prevenire è meglio

È bene comunque non aspettare di trovarsi con la cantina allagata ma intervenire prima. Per questo motivo è utile recarsi spesso nel locale interrato per controllare eventuali infiltrazioni. L’umidità causata dall'infiltrazione potrebbe andare infatti ad intaccare e a danneggiare i muri. Ricordiamo poi i rischi che comporta l'umidità di risalita dai locali interrati fino ai locali fuori terra. E anche la nostra bicicletta, se proprio la vogliamo lasciare a riposo durante l'inverno, si merita un luogo che ne preservi il telaio dalla possibile corrosione. 

Maggio 2018

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