La primavera quest’anno tarda ad arrivare. Al di là della piacevolezza di un clima più caldo dopo mesi di piogge e nevicate prolungate, la bella stagione per molti è sinonimo di aria aperta e di bici o moto che prendono gradualmente il posto dell’automobile, tanto biasimata ma sappiamo tanto comoda e quasi irrinunciabile.
I Paesi nordici non li prendiamo nemmeno in considerazione: proprio là dove freddo e ghiaccio sono onnipresenti, l’uso della bici o dei mezzi pubblici è diffuso durante tutto l’arco dell’anno. Utopia quasi irraggiungibile per noi italiani, abituati a non bagnarci troppo in sella alle due ruote oppure poco propensi ad aspettare il bus ad una pensilina. Ciononostante da parte delle istituzioni e soprattutto da parte dei cittadini è necessario trovare il modo di praticare sempre più la via della mobiltà alternativa, pena l’intasamento dei centri cittadini e l’inquinamento dilagante: cosa purtroppo già non tanto distante dalla realtà.
Nuovi bus ecologici a metano
A chi si impegna in questo senso, forse farà piacere sapere che per il trasporto pubblico locale si viaggia sempre di più a metano. Sono in arrivo infatti dodici autobus nuovi di zecca, più sei autosnodati usati, tutti rigorosamente a metano che andranno a sostituirne altrettanti a gasolio.
Si viaggia green quindi, ma con un occhio anche al portafoglio, il che non guasta in tempi di spending review e tagli. Una scelta questa presa in accordo con l’Amministrazione Comunale che ha recentemente deliberato il trasferimento di un finanziamento della Regione Lombardia di oltre 2,2 milioni a favore di ATB. Con questo intervento la flotta a metano di ATB passerà a breve dagli attuali 25 mezzi a 43 mezzi: l’aria cittadina ringrazia come pure i cittadini che avranno un motivo in più per farne uso.
Nuove stazioni di bike sharing
Cresce anche la flotta e il numero di postazioni del servizio di Bike sharing che a Bergamo si sta finalmente sempre più diffondendo. Con l’aggiornamento della piattaforma di gestione online del servizio di Bike sharing, si è provveduto negli scorsi mesi a estendere la rete della nostra città con l’installazione di 4 nuove ciclostazioni:
- “Borgo Palazzo” (lato fermata TEB)
- “Pirovano” (via Borgo Palazzo all’incrocio con via Pirovano)
- “Battisti” (incrocio via Battisti/via San Giovanni)
- “Palma il Vecchio” (situata tra via San Rocco e via Broseta).
Si è provveduto inoltre a implementare la ciclostazione “Matteotti”, presente all’esterno del palazzo comunale che con questo intervento aumenta il numero di colonnine da 12 a 20. Grazie al potenziamento del servizio, la rete bike sharing raggiunge ora ben 19 ciclostazioni dislocate in città per un totale di 245 colonnine per il prelievo e la riconsegna delle biciclette. Dall’attivazione della BiGi nel maggio 2009 ad oggi, sono state registrate oltre 3000 adesioni.
Le diverse ciclostazioni rilevano in media 350 prelievi al mese con punte, per le stazioni a più alto indice di utilizzo di 800 prelievi per la ciclostazione “Coghetti”, 700 per la centralissima “Matteotti” e 580 per “Rezzara”. Le ciclostazioni “Alpini” e “Marconi”, d’interscambio con la Stazione Autolinee, la Stazione FS e la linea tramviaria T1, registrano 840 prelievi mensili. La “BiGi” è provvista di un’assistenza ai clienti e risponde a informazioni e richieste al numero verde 800 181 310 da lunedì al sabato dalle ore 7:00 alle ore 21:00 o per posta elettronica all’indirizzo e-mail labigi@atb.bergamo.it
Per utilizzare il servizio La BiGi è necessario rivolgersi all’ATB Point, Largo Porta Nuova, 16 – Bergamo; tutti i giorni feriali da lunedì a venerdì, dalle ore 8.20 alle ore 18.45 e il sabato dalle ore 9.30 alle ore 14.30. Gli operatori rispondono anche telefonicamente alle richieste al numero 035.236026 oppure per posta elettronica all’indirizzo e-mail atbpoint@atb.bergamo.it
Accordo di rete per la promozione della mobilità sostenibile nelle scuole
E’ stato sottoscritto il 28 febbraio scorso l’accordo di rete per la promozione della mobilità sostenibile nelle scuole. Il tutto nasce come proposta da una tavola rotonda tenuta durante un corso di formazione promosso dall’Assessorato alla mobilità presso l’istituto comprensivo Mazzi, tavola rotonda organizzata con il concorso dell’associazione CAMINA a cui avevano partecipato, oltre agli assessori alla Mobilità e all’Ecologia, rappresentanti dell’ASL, dell’UST, dell’Associazione Pediatri e dei dirigenti scolastici.