La mostra itinerante che reinterpreta i rifiuti per una cultura del riuso creativo
Sabato 24 ottobre, presso la biblioteca civica di Carnago (Va), è stata inaugurata la nuova tappa della mostra itinerante “Ri Come…”, progetto volto a illustrare le possibilità ludico-artistiche offerte dal riciclo dei materiali di scarto.
L’allestimento, composto da moduli espositivi facilmente trasportabili, caratterizzato da un approccio grafico e contenutistico fruibile da target trasversali, suggerisce al visitatore spunti virtuosi concernenti la cultura della gestione del rifiuto. Installazioni giganti, giochi interattivi e pannelli didattici accompagnano il visitatore attraverso un itinerario giocoso nella forma ma responsabilizzante una volta colti i contenuti.
Con un linguaggio diretto “Ri Come…” focalizza le nostre attenzioni sugli esiti positivi dettati dal consumo critico in termini individuali e comunitari, nell’ottica di un’interdipendenza decisiva fra queste due variabili.
I prodotti “distillati” dalla reinterpretazione dei rifiuti sono oggetti comuni, come mobili e giocattoli, e questo per dimostrare che lo sviluppo sostenibile non è solo una teoria, ma una realtà concreta, una pratica essenzialmente quotidiana.
A conferma di ciò il Comune di Carnago, in concomitanza con la mostra e assistito dal collettivo creativo Aquapotabile, ha organizzato la Bibliofficina, ovvero un laboratorio per la produzione di oggetti di arredo che permetterà di sperimentare le tecniche di riuso di materiali di scarto, anche in vista di uno spazio estivo concepito ad hoc.
“Con queste iniziative la biblioteca di Carnago vuole offrirsi come punto di incontro e interesse per tutte le generazioni”, ha affermato l’assessore Francesca Porfiri, supervisore dell’intero progetto.
Parole importanti perché ci ricordano quanto lo sviluppo sostenibile del nostro territorio non preveda attori protagonisti e comprimari, bensì un’adesione corale della cittadinanza.
La mostra, realizzata grazie al supporto dell’Azienda Cantonale dei Rifiuti, Istituto Oikos Onlus, Provincia di Varese - Macrosettore Ambiente e Università dell’Insubria sarà visitabile fino al 30 novembre secondo gli orari di apertura della biblioteca.
Davide Albanese