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Un edificio danzante nel cuore di Shanghai

Un edificio danzante nel cuore di Shanghai

Con la sua facciata dinamica, il polo culturale cinese unisce modernità e tradizione

Un sipario composto da tante canne di bambù che, come mosse dal vento, si spostano per mostrare un grande palcoscenico; questa l’idea che trasmette la Fosun Foundation di Shanghai, l'opera architettonica che, con il suo design moderno ma ispirato alla tradizione cinese, spicca per contrasto tra gli alti palazzi del nuovo distretto finanziario. Situato sul viale che costeggia il fiume Huangpu, l’affluente del Fiume Azzurro che attraversa Shanghai, il Bund Finance Center si trova a ridosso della città antica e occupa un’area di circa 420mila metri quadrati. 

Fino al 1949, l’importante centro finanziario occupava un chilometro e mezzo ed era soprannominato la “Wall Street dell’Asia”. Poi la costituzione della Repubblica Popolare Cinese portò in tutto il paese cambiamenti radicali. Oggi, dopo un lungo periodo di declino, il centro finanziario è completamente rinnovato. 

Dispone di ampi spazi all’aperto, il cui verde è stato disegnato dallo studio di architettura del paesaggio di Martha Schwartz, e di otto edifici polifunzionali di diverse altezze a ricordare i palazzi ottocenteschi. I bordi in granito dei palazzi tendono ad assottigliarsi man mano che si elevano verso l’alto, per alleggerire il loro impatto trasmettendo leggerezza. 

Un canneto in mezzo ai palazzi

Il centro fisico ma anche simbolico e culturale del Bund Finance Centre è la Fosun Foundation: un edificio iconico dichiaratamente ispirato alla tradizione cinese, che distribuisce i suoi 4mila metri quadrati su differenti livelli, quattro piani fuori terra e tre sotto. Progettato dalla società inglese Foster and Partners - per intenderci quella della nuova fontana di vetro in piazza del Liberty a Milano - ha come direttore creativo lo studio fondato da Thomas Heatherwick, famoso per le sue opere non convenzionali e che sfidano l'immaginazione.

L’elemento architettonico caratterizzante è la facciata dinamica: una tenda mobile a tre strati, a forma di canne di bambù dorate, che scende dal terzo piano. Questo elemento coreografico combina Oriente e Occidente perché rimanda alle frange mobili di un’antica tiara nuziale cinese ma ricorda anche l’arpa a pedali da concerto europea. Per diverse ore al giorno la tenda, composta da elementi tubolari bronzei, ruota a tempo di musica, aprendosi e chiudendosi.

A seconda dell’attività che si sta svolgendo al suo interno, come ad esempio in occasione di un concerto, può arrivare a mostrare l’intera sala multifunzionale del secondo piano. Con un’area totale di 570m2, la sala è dotata di un ampio balcone dal basamento in materiale bronzeo le cui pareti sono totalmente vetrate: un omaggio ai grandi teatri tradizionali cinesi all’aperto. 

Una missione: avvicinare all’arte 

La Fosun Foundation è un'organizzazione no-profit che organizza conferenze, eventi, spettacoli e mostre internazionali d’arte contemporanea altamente interattive, grazie all’ampia sala espositiva posta al terzo piano. Programmi educativi, con proiezioni di film, workshop e altri eventi sono le attività quotidiane della Fosun Foundation, con l'intento di offrire ai visitatori la possibilità di apprezzare ogni forma d’arte. 

L’ultimo piano dell’edificio è un’area di 600m2 all’aperto dalla quale si può ammirare lo skyline del distretto di Pudong, con i suoi grattacieli dalle forme originali, molti dei quali sono tra i più alti del mondo.

Cristina Cireddu

Febbraio 2019

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