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Tutto esaurito per Tierra!

Fisica sognante

Boom di pubblico in molte occasioni. In 400 alla conferenza spettacolo sulla Fisica sognante. A marzo la rassegna continua con nuove rotte

La nave è salpata ed è colma di viaggiatori che si accalcano per garantirsi un posto in prima fila, desiderosi di intraprendere un viaggio a partire dagli spunti di riflessione che verranno via via proposti da conferenzieri, attori, musicisti, professori, giornalisti.
La rassegna “Tierra! Nuove Rotte per un mondo più umano”, organizzata e promossa dai Sistemi Bibliotecari dell'area di Dalmine e dell'area Nord-Ovest/Ponte S. Pietro con il contributo di Fondazione Cariplo, ha dato il via alla sua quarta edizione registrando un tutto esaurito: da un minimo di 180 partecipanti ad un massimo di 400 nella serata di sabato 17 febbraio a Bonate Sotto (Bg) con la conferenza/spettacolo Fisica Sognante.
I numeri di questa quarta edizione continuano dunque a parlare di una rassegna che ha saputo fidelizzare e attrarre ogni anno sempre più spettatori. Avanti tutta allora perché quest’anno il viaggio è appena cominciato. Il successo della rassegna è sicuramente dato dalla sua capacità di rivolgersi a tutti, proprio perché tutti siamo coinvolti e tutti siamo responsabili del nostro presente e futuro. Un esempio di questa forza totalizzante è stato sicuramente Fisica Sognante, la conferenza-spettacolo pensata per presentare la fisica ai non esperti, in maniera nuova e divertente ma al tempo stesso rigorosa.

Quando la Fisica appassiona e diverte

Un professore-giocoliere-attore mette in evidenza i collegamenti che ci sono tra fisica e giocoleria alternando esibizioni tecniche di alto livello a spiegazioni scientifiche immediate e leggere, monologhi teatrali a improvvisazioni. Federico Benuzzi, laureato in Fisica, specializzato SSIS per l’insegnamento della Fisica e della Matematica e professore di ruolo presso il Liceo Laura Bassi di Bologna, ha letteralmente stregato i presenti. In una sala, che più piena di così non poteva essere, ha saputo trasmettere a tutti i presenti innanzitutto la sua passione per la conoscenza, per il proprio lavoro e più in generale per la curiosità.

«Non esistono domande stupide» questa la prima grande lezione del professore, perché nessuno perda la voglia di interrogarsi e il coraggio di chiedersi la ragione di tutto.

«Studiate ragazzi, anche le materie che sembrano meno interessanti perché solo con la conoscenza di tutte quelle piccole nozioni, a volte noiose e scontate, riuscirete a spiegarvi i misteri più affascinanti della vita»: questa la seconda grande lezione che si palesa tra un numero di giocoleria e il coinvolgimento diretto del pubblico. Una conferenza-spettacolo leggera e divertente ma estremamente formativa, che insegna innanzitutto a riflettere.

Con simpatia e passione, Federico Benuzzi mette in parallelo i contenuti più importanti della meccanica agli attrezzi più famosi della giocoleria rispondendo a domande disciplinari e non: come è possibile che un giocoliere possa…? Perché esistono certi limiti? Come la natura condiziona l’agire? Cosa vuol dire fare arte e come le leggi della fisica la influenzano?

A fine spettacolo l’attore-professore sveste i panni di protagonista per dare, ancora, un ultimo assaggio della sua voglia di divulgare e appassionare, proprio come suo padre ha fatto con lui: «da bambino, quando attraversavo la fase dei perché, mio padre non mi ha mai dato risposte semplici per zittirmi, a ogni mia domanda lui rispondeva con una storia», ed ecco che l’insegnamento passa dai più piccoli a tutti gli adulti presenti in sala. Tierra! sostiene con forza l’importanza del non arrendersi alle soluzioni scontate, la necessità di sperimentare alternative e il coraggio di cambiare. Il viaggio è ancora lungo e pieno di sorprese, tutti gli appuntamenti su www.tierranuoverotte.it e gli aggiornamenti sulla pagina facebook.

Elisa Troiani

 

Foto: © Eleonora Cavallo

Febbraio 2018

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