Boom di pubblico in molte occasioni. In 400 alla conferenza spettacolo sulla Fisica sognante. A marzo la rassegna continua con nuove rotte
Quando la Fisica appassiona e diverte
Un professore-giocoliere-attore mette in evidenza i collegamenti che ci sono tra fisica e giocoleria alternando esibizioni tecniche di alto livello a spiegazioni scientifiche immediate e leggere, monologhi teatrali a improvvisazioni. Federico Benuzzi, laureato in Fisica, specializzato SSIS per l’insegnamento della Fisica e della Matematica e professore di ruolo presso il Liceo Laura Bassi di Bologna, ha letteralmente stregato i presenti. In una sala, che più piena di così non poteva essere, ha saputo trasmettere a tutti i presenti innanzitutto la sua passione per la conoscenza, per il proprio lavoro e più in generale per la curiosità.
«Non esistono domande stupide» questa la prima grande lezione del professore, perché nessuno perda la voglia di interrogarsi e il coraggio di chiedersi la ragione di tutto.
«Studiate ragazzi, anche le materie che sembrano meno interessanti perché solo con la conoscenza di tutte quelle piccole nozioni, a volte noiose e scontate, riuscirete a spiegarvi i misteri più affascinanti della vita»: questa la seconda grande lezione che si palesa tra un numero di giocoleria e il coinvolgimento diretto del pubblico. Una conferenza-spettacolo leggera e divertente ma estremamente formativa, che insegna innanzitutto a riflettere.
Con simpatia e passione, Federico Benuzzi mette in parallelo i contenuti più importanti della meccanica agli attrezzi più famosi della giocoleria rispondendo a domande disciplinari e non: come è possibile che un giocoliere possa…? Perché esistono certi limiti? Come la natura condiziona l’agire? Cosa vuol dire fare arte e come le leggi della fisica la influenzano?
A fine spettacolo l’attore-professore sveste i panni di protagonista per dare, ancora, un ultimo assaggio della sua voglia di divulgare e appassionare, proprio come suo padre ha fatto con lui: «da bambino, quando attraversavo la fase dei perché, mio padre non mi ha mai dato risposte semplici per zittirmi, a ogni mia domanda lui rispondeva con una storia», ed ecco che l’insegnamento passa dai più piccoli a tutti gli adulti presenti in sala. Tierra! sostiene con forza l’importanza del non arrendersi alle soluzioni scontate, la necessità di sperimentare alternative e il coraggio di cambiare. Il viaggio è ancora lungo e pieno di sorprese, tutti gli appuntamenti su www.tierranuoverotte.it e gli aggiornamenti sulla pagina facebook.
Elisa Troiani
Foto: © Eleonora Cavallo