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Tierra, che passione!

Un bilancio dell’edizione di quest’anno con un focus sui laboratori. Non solo spettatori: a Tierra! piace sperimentare

L’edizione 2018 di “Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano” si è conclusa il mese scorso, registrando ampi consensi di pubblico e la conseguente soddisfazione degli organizzatori e dei promotori dell’iniziativa. Spettacoli teatrali, incontri, concerti e laboratori per adulti e bambini hanno accompagnato il pubblico per diversi mesi, da gennaio sino a giugno, e anche il nostro periodico non ha mancato di informarvi ogni mese relativamente agli appuntamenti in calendario. Archiviata la fase dei lavori, è giunto il momento di fare un bilancio più preciso della rassegna, che è reso possibile anche grazie all’analisi dei questionari compilati da coloro che hanno partecipato, una o più volte, alle giornate di “Tierra!”.

Sempre più partecipazione

Un’importante novità di quest’anno è stata certamente quella dei laboratori. Non che i laboratori siano mancati nelle precedenti edizioni della rassegna (quella appena conclusa è la numero quattro), ma per il 2018 sono stati portati a 23, dai 14 dello scorso anno. L’aumento è stato operato per venire incontro proprio alle richieste del pubblico e dei comuni dei sistemi bibliotecari coinvolti, i quali li hanno richiesti esplicitamente. Dopotutto, rendere il pubblico partecipe della rassegna stessa è uno degli obiettivi che animano “Tierra!”, grazie anche al supporto della Fondazione Cariplo. Rimanendo nell’ambito dei laboratori, che sono momenti di confronto e di partecipazione diretta che hanno saputo coinvolgere anche chi è meno interessato a conferenze o spettacoli teatrali, nel complesso quest’anno sono state più di 500 le persone coinvolte, tra adulti e bambini. Esaminiamo più nel dettaglio questa fetta di pubblico.

Qualche dato in più

Più della metà di coloro che hanno risposto ai questionari di “Tierra!”, ha valutato molto positivamente (esprimendo un voto pari a 9 o 10, il massimo) l’esperienza laboratoriale. Attraverso i corsi o i laboratori, la quasi totalità dei partecipanti ha dichiarato di aver imparato cose nuove. Il dato che forse però fa più piacere agli organizzatori, perché rientra tra gli obiettivi della proposta culturale, è che ben il 60% si è recato in posti nuovi, mai frequentati prima, per poter partecipare agli eventi: molte sono state le persone provenienti da paesi diversi da quello sede del laboratorio o del corso. “Tierra!” facilita dunque gli scambi e la conoscenza di realtà che altrimenti rimarrebbero sconosciute ai più. Attraverso i laboratori, inoltre, si è guadagnata una fetta di pubblico completamente nuova, che solitamente non partecipa ad altri momenti della rassegna (corrispondente a circa il 56% dei soggetti intervistati). Inutile dire che l’età media di chi partecipa a corsi e/o laboratori sia bassa, perché molte proposte erano rivolte ai più piccoli, ma non sono affatto mancate anche quelle pensate per gli adulti. Ma quali laboratori, nello specifico, hanno registrato un maggiore indice di gradimento? Nell’era di “MasterChef” e di altri cooking show di successo, ovviamente sono le attività di cucina quelle trainanti (dall’alimentazione vegana alla panificazione alla pasticceria): il laboratorio sulla panificazione, tenutosi a Bonate Sotto, ha dovuto addirittura raddoppiare gli incontri per poter soddisfare tutte le richieste. Le donne hanno rappresentato il target maggiormente partecipe. Ovviamente non sono mancate anche proposte di altro tipo, come il riciclo dei materiali: doveroso segnalare il caso delle classi prime della scuola secondaria di primo grado di Mozzo che, aiutati da insegnanti e professionisti, hanno realizzato in stop motion tre brevi video sui rifiuti e sulla tutela dell’ambiente, componendo persino le musiche con i flauti. I video, raccolti sotto il nome di “The 21st Century Trash”, si possono vedere sulla pagina Facebook di Tierra. Per concludere ancora con qualche dato, gli incontri di approfondimento hanno registrato 1790 presenze, mentre ammonta a 6245 il numero di quelli che hanno seguito spettacoli o reading dell’edizione 2018, tutti sempre a ingresso libero.

Lorenzo Dell'Onore

 

UN'AMPIA PARTNERSHIP

“Tierra!” è un’iniziativa promossa dai Sistemi bibliotecari dell’Area di Dalmine e di Ponte San Pietro, con il contributo di Fondazione Cariplo e il patrocinio della Provincia di Bergamo. Tra i partner: la cooperativa sociale Alchimia, la cooperativa Biplano, Polar Tv, l’agenzia Codici e la rete di Cittadinanza Sostenibile, comprendente la cooperativa Il Seme, Legambiente Bergamo, l’associazione Terza Piuma e infoSOStenibile.

Luglio 2018

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