La 20° edizione della fiera del tessile etico non ha deluso le aspettative Apprezzamento per gli spettacoli e gli approfondimenti tematici
Il 27 novembre 2024 gli ampi spazi del Bopo a Ponteranica, nuova sede scelta dagli organizzatori, hanno comodamente accolto la ventesima edizione della Fiera del Tessile sostenibile “Per Filo e Per Sogno” che, anche questa volta, ha riscosso l’apprezzamento dei visitatori e la soddisfazione degli espositori.
Non solo abbigliamento
L’offerta è stata all’altezza delle aspettative del pubblico che ogni anno approfitta di questa occasione per acquistare articoli di qualità e rispettosi dell’ambiente e delle persone che ci lavorano, curati come solo la produzione artigianale può fare, realizzati impiegando materiali biologici certificati o materiali di riciclo. La scelta non copre solo l’abbigliamento ma comprende anche filati, articoli per la casa, coperte, materassi, cuscini, pellicole alimentari in cotone e cera d’api e libri a tema.
Come da tradizione, la giornata è stata animata da varie attività, ad esempio l’Angolo dello sferruzzo, già proposto in passato, o la Riparoteca, novità di questa edizione dove Robin ed Emanuela hanno insegnato varie tecniche sartoriali di riparazione e sistemazione dei capi. Non sono mancati momenti di dibattito, come la chiacchierata/dialogo con Francesca della Città delle Mille, e proposte per i bambini a cui era dedicato il teatro “I vestiti nuovi dell’imperatore” proposto da La Terza Piuma.
Infine non poteva mancare il consueto angolo dello Swap Party che ha attirato un pubblico ancora maggiore rispetto al passato, segno che questa buona pratica continua a prendere piede, grazie anche all’organizzazione della cooperativa Ruah e delle giovani dell’associazione Oltre, spazio aperto e solidale.
Percorsi e approfondimenti
Una menzione particolare meritano le proposte che hanno preceduto la fiera, costituite da due momenti preparatori particolarmente interessanti. Il primo, tenuto il 15 novembre, è stato un incontro formativo e informativo con Alberto Saccavini, consulente e docente di sostenibilità della moda, che ha approfondito il tema e le criticità dei vari materiali utilizzati in ambito tessile.
Il secondo evento ha fatto il tutto esaurito presso il teatro Erbamil di Ponteranica, dove è stato rappresentato l’esilarante monologo teatrale “Genesi del rigenero” a cura dell’Artigiano Teatrante Beppe Allocca, un racconto centrato sulla tradizione dei cenciaioli di Prato, che continua tutt’oggi.
“Il cammino di Per Filo e per Sogno, partito da Ponte San Pietro nel 2011, ha ormai toccato sei diversi luoghi della provincia - commenta Laura Norbis, vicepresidente del DessBg - con l’intento di coinvolgere le comunità e le associazioni del territorio bergamasco in un percorso di maggiore consapevolezza nella scelta del proprio abbigliamento.
La ventesima edizione ha raccolto il supporto attivo del Comune di Ponteranica, del Teatro Erbamil e della Cooperativa Alchimia: questo lavoro comunitario si è tradotto nell’ottima organizzazione e nel senso di accoglienza che espositori e visitatori hanno potuto percepire, già pronti a partecipare alle prossime edizioni.”
Non resta quindi che dare appuntamento a tutti per la prossima primavera con “Per Filo e per Sogno - Riuso Riciclo e Riparo”.