Articolo a cura degli studenti della classe 2B dell'Istituto Comprensivo Margherita Hack...
Tavego™, il nuovo sistema costruttivo senza colle a Km zero: rispetta uomo e ambiente
Da tempo l’azienda bergamasca Marlegno, specializzata nella realizzazione di case in legno, ha deciso di puntare sull’innovazione e sulla sostenibilità. In questa direzione vanno anni di ricerche condotte in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bergamo, approdate nella creazione di un prodotto innovativo (con brevetto depositato) che si appresta a rivoluzionare il settore.
Tavego™, questo è il nome del nuovo sistema costruttivo di Marlegno, è basato su un concetto semplice: utilizzare tavole di legno certificato (proveniente da foreste FSC e PEFC). Le tavole sono infatti unite tra loro da connettori lignei e non da collanti chimici, come spesso avviene, accorgimento che garantisce la realizzazione di ambienti salubri, privi di formaldeide. Il rispetto per l’ambiente si traduce, dunque, nel massimo comfort abitativo. Ma c’è di più. L’Italia è uno dei principali importatori di legno in Europa: solo nel 2014 ha importato 1,7 miliardi di euro in materie prime di legno. Eppure le indagini di settore indicano che il mercato è pronto a premiare chi punta sul criterio di prossimità.
Tavego™ di Marlegno intercetta questa esigenza andando a stimolare la filiera corta a vantaggio dell’economia locale, favorendo un modello virtuoso. A trarne benefici sarà anche l’ambiente: la riduzione complessiva di anidride carbonica per il trasporto dei materiali edilizi non è certo trascurabile. In Italia, il comparto edilizio del legno ha movimentato 76 miliardi di euro nel solo 2014. Prediligere questa materia prima può rivelarsi una scelta lungimirante: l’utilizzo di una risorsa rinnovabile, infatti, si sposa con la minor dispersione energetica del complessivo processo di edificazione. Il legno, inoltre, è un ottimo isolante: perfetto, dunque, per una gestione efficiente dell’immobile.
Marlegno: azienda sostenibile
Marlegno (www.marlegno.it) è un’azienda con sede a Bolgare (Bg), ma l’esperienza di oltre quindici anni nella progettazione e realizzazione di edifici in legno ha proiettato l’azienda ben oltre i confini nazionali. Da tre anni, Marlegno organizza un concorso internazionale imperniato sulla realizzazione di soluzioni edilizie sostenibili. La finalità è quella di proporre temi che coniughino il talento dei progettisti con la ricerca di soluzioni innovative e rispettose per l’ambiente. Il tema della sostenibilità è da sempre centrale per l’azienda: il legname utilizzato per le realizzazioni Marlegno è certificato PEFC e FSC, secondo le più stringenti norme in materia di gestione forestale responsabile.
Un impianto fotovoltaico di 200 Kilowattora rende la sede autosufficiente e permette di addirittura di cedere energia a terzi. Gli esigui scarti di produzione, infine, sono interamente riciclati nel settore agricolo. La scelta di costruire in legno inoltre ha una valenza precisa. Le caratteristiche intrinseche del materiale (potere termoisolante, inerzia termica e igroscopia) lo rendono un prezioso alleato nella riduzione dei costi energetici. Grazie alla sua natura fibrosa, inoltre, ha eccellenti proprietà di assorbimento acustico. Le qualità di leggerezza e resistenza, infine, conferiscono importanti doti antisismiche.
L’importanza di progettare green
Considerate le ripercussioni ambientali dell’intero processo edilizio, sono ormai di estrema attualità numerose tematiche che vanno ad esempio dal reperimento delle materie prime, ai processi in cantiere, dalla dismissione del bene a fine vita e infine al recupero dei materiali utilizzati.
Progettare secondo criteri di sostenibilità significa inoltre mirare a una gestione efficiente dell’immobile, senza dispersioni energetiche che possano ripercuotersi sull’ambiente. La maggiore sensibilità a livello globale nei confronti delle tematiche ambientali ha portato alla nascita e allo sviluppo di programmi d’azione e politiche internazionali volte alla riduzione dei consumi di energia primaria e delle emissioni di anidride carbonica. In tutto questo il settore edilizio è certamente un settore strategico su cui intervenire, poiché fortemente responsabile dei consumi mondiali di energia e delle emissioni di CO2. Marlegno intende così dare il proprio contributo verso un mondo più sostenibile.
Il legno: risorsa rinnovabile e riciclabile
Edificare in legno -certificato- rispetta l’ambiente. Quando usiamo legno certificato (FSC O PEFC), siamo certi di utilizzare prodotti forestali provenienti da una gestione responsabile e sostenibile, che tiene conto dei tempi e degli equilibri del patrimonio boschivo. Impiegare il legno nel processo edilizio ha un costo energetico particolarmente contenuto, specialmente se paragonato alla produzione di altri materiali concorrenti quali, ad esempio, i metalli, le materie plastiche e i materiali di origine minerale (vetro, ceramica, calcestruzzo). Pensando poi al momento di fine vita di un edificio, ricordiamo sempre che una costruzione in legno è biodegradabile al 100%, dunque il suo smaltimento non darà particolari problemi all’ambiente.
Anche se, a dire il vero, è molto più probabile che il legno sia riutilizzato e riciclato anziché smaltito. Ad oggi sono diffusissimi gli impieghi di questo prezioso materiale: si pensi solo al settore agricolo (segatura), alla logistica (imballaggi), all’arredamento (pannelli truciolari) e al comparto energetico (centrali a biomasse).
Angela Laurino
Marzo 2015
