La città sperimenta la prima maratona Hack4tourism della Provincia
Il sindaco Gattinoni: “con i giovani per progettare la Lecco di domani”
Lo scorso 17 e 18 aprile la città di Lecco ha visto svolgersi “Hack4tourism”, il primo hackathon (ovvero un evento-maratona caratterizzato dalla collaborazione dei partecipanti per un progetto comune) sull’Economia civile della Provincia di Lecco. L’evento, previsto inizialmente per l’anno passato e rimandato a causa dell’emergenza sanitaria e per le misure di contenimento del Coronavirus, è stato promosso e organizzato da Consorzio Consolida, Legambiente Lecco, Comune di Lecco e Studio Ares.
Descritto come “una maratona di solution making”, lo scopo dell’hackathon era quello di “ingaggiare i giovani nell’individuare proposte turistiche innovative per il territorio e sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale”. L’evento si è svolto presso gli spazi del Politecnico, nella città di Lecco, a cui il tema non è certo sconosciuto. Nel 2019 il Comune ha infatti deliberato la nascita del “Distretto di Economia civile”, strumento operativo con cui istituzioni pubbliche, categorie imprenditoriali, enti di formazione, associazioni di categoria e terzo settore si sono impegnati a lavorare attivamente per creare un percorso cittadino che portasse ad uno sviluppo più attento alla dimensione ambientale.
I giovani (tra i 17 e i 30 anni) sono stati selezionati dando priorità di partecipazione su base dell’ordine di iscrizione, della residenza o frequenza di attività formative o scolastiche nella città di Lecco, dell’eterogeneità delle competenze del team nelle sottocategorie indicate dalla sfida e del percorso di studi.
Il distanziamento e le condizioni di sicurezza durante l’evento sono stati garantiti non solo dalla modalità di svolgimento mista (in parte online, in parte in presenza), ma anche dal fatto che i partecipanti sono stati suddivisi in gruppi in base a quattro temi: turismo lento, economia circolare, mobilità sostenibile e filiera agroalimentare. Nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 ragazze e ragazzi hanno lavorato affiancati da diversi mentor per realizzare dei prototipi che simulassero in parte o del tutto un nuovo servizio o dispositivo capace di rispondere ai bisogni identificati.
Giuria e vincitori
La giuria che ha dovuto selezionare i gruppi vincitori era presieduta da Renata Zuffi, assessore all’Ambiente, Trasporti, Mobilità e Pari Opportunità, e composta da rappresentanti delle diverse realtà promotrici dell’evento, di Legambiente Lombardia, Politecnico, Cisl, Cgil, Confcooperative dell’Adda, Movimento Lento, Gal Quattro Parchi, Lario Reti Holding e Silea.
Quattro i gruppi vincitori:
- “0 Km”, che prevede la realizzazione di una piattaforma digitale della filiera corta e del suo territorio al servizio dei produttori locali;
- “Lecco Mtb Trails”, che intende sviluppare una rete di percorsi per bici ed e-bike come strumento per favorire la crescita della mobilità sostenibile e di un turismo montano lento;
- “Hub La Piccola”, che propone la realizzazione di un polo di promozione delle esperienze ed eccellenze lecchesi nell’area riqualificata della "Piccola";
- “Beyond the lake”, una piattaforma web di network che ha l’obiettivo di risolvere la frammentazione della proposta turistica già esistente, anche valorizzando le aree meno note.
Ma la sfida non è finita così.
I quattro gruppi premiati, uno per categoria, sono entrati a far parte del progetto “Lecco ECO Platform” che il Comune, in partnership con l’impresa sociale Girasole e l’associazione ambientalista Legambiente Lecco, ha candidato alla call for ideas promossa da Fondazione Cariplo con il bando ECO-Economie di Comunità, al fine di ottenere un percorso di accompagnamento e mentorship di circa tre mesi per la costruzione vera e propria di dettaglio dell’idea imprenditoriale.
‘Un modo nuovo di affrontare i temi di sempre, a partire dalla questione "Lecco turistica": oggi con “Hack4Tourism” mettiamo a terra le idee migliori provenienti dai giovani, così che un domani queste progettualità possano concretizzarsi entrando in rete con le opportunità e le bellezze del territorio.’ commenta Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco, presente all’apertura dell’evento – ‘Questo metodo, oggi applicato al turismo sostenibile, potrà essere usato anche in altri contesti: il collaudo di questo primo hackathon, che siamo fiduciosi sarà positivo, darà il via a una serie di iniziative di dialogo con la città dalle quali nascerà la Lecco di domani.’
Selene Mosti