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La pera: ritratto della salute

pere

Ricca di zuccheri semplici. Il frutto verde è noto da più di 4000 anni

William, Abate Fetel, Kaiser, Conference: di varietà tra i bancali del supermercato ne troviamo a bizzeffe, anche se a contraddistinguerle è sempre la stessa classica forma tondeggiante e allungata. Parliamo di pere, frutti dell’albero del pero (Pyrus communis, della famiglia delle Rosaceae), originario delle regioni sud-orientali dell’Europa ed occidentali dell’Asia. Coltivato da oltre 4000 anni, il pero cresce spontaneo nei boschi ed è caratteristico dei climi temperati e non tollera né gli eccessivi freddi invernali, né i forti calori estivi. È albero con radici molto profonde, con foglie ovali e fiori bianchi o leggermente rosati, riuniti a gruppi che si sviluppano da gemme fruttifere all’estremità dei rami.

Il frutto della pianta, la pera, è conosciuto fin dall’antichità: consumata dai Greci (persino Omero ne fa menzione) e dai Romani (detto Pirum in Latino), il frutto ha avuto un calo di popolarità nel medioevo, recuperato però nel Settecento, quando i missionari spagnoli esportarono le piante in Messico e in California. Attualmente il pero è coltivato in tutte le zone caldo-temperate del mondo: la Cina è la nazione produttrice più importante e soddisfa più della metà del raccolto globale. L’Italia, con il 5,2 % dell’intera produzione mondiale, è la terza produttrice al mondo, dopo gli USA, con in testa l’Emilia Romagna (62,7% del raccolto nazionale), seguita dal Veneto (13,5).

Il periodo di raccolta generalmente va da giugno a ottobre, a seconda delle diverse varietà che richiedono tempi differenti, e ciò fa si che le pere siano disponibili pressoché durante tutto l’anno. La pera è matura quando, toccando la zona del picciolo, si ammorbidisce leggermente. Per velocizzarne la maturazione, basta chiuderle qualche giorno in un sacchetto di carta: mentre maturano le pere producono etilene, un gas che è anche un ormone naturale che ne favorisce la maturazione. Attenzione però: proprio a causa dell’etilene le pere possono deteriorare la verdura se conservate insieme!

 
 
Dicembre 2014

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