Il dolce frutto... dell’autunno
Il caco, frutto che simboleggia l’autunno e che possiamo trovare sulle nostre tavole proprio in questo periodo, possiede proprietà molto benefiche per il nostro organismo, infatti oltre ad essere soffice, carnoso e molto dolce è ricco di sali minerali e vitamine, quali la vitamina C e la vitamina A.
Meglio se consumato crudo, esso è particolarmente indicato per coloro che praticano sport o che soffrono di inappetenza e stress psicofisico, oltre che per chi soffre di disturbi epatici o per chi si sta sottoponendo a cure antibiotiche, in quanto questo frutto è importante per proteggere la flora intestinale.
Non molto indicato per coloro che seguono una dieta ipocalorica, in quanto ricco di zuccheri e molto calorico (100 grammi equivalgono a circa 65/70 kcal), il caco è rinomato in particolar modo per le sue qualità diuretiche e depurative.
Costituisce infatti un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza e contro lo stress, oltre a proteggere organi importanti del nostro organismo, quali la milza, il pancreas, lo stomaco e l’intestino tenue.
Brevi cenni storici sul caco: il nome della pianta che origina il frutto è Diospyros Kaki, una delle più antiche piante da frutta coltivate dall’uomo, conosciuta da più di 2000 anni in Cina, infatti non a caso viene chiamato anche mela d’oriente.
Sette sono secondo la tradizione cinese le sue virtù: vive a lungo, la chioma della sua pianta fa molta ombra, dà agli uccelli la possibilità di nidificare sui suoi rami, non è attaccato da parassiti, le sue foglie sono decorative e il suo legno dà un bel fuoco.
Il caco oggi è diventato un simbolo della pace in quanto alcuni alberi sopravvissero al bombardamento atomico di Nagasaki nell’agosto del ’45.
Numerosi sono stati successivamente i soprannomi affibbiati al frutto nelle diverse regioni d’Italia, dove si è poi diffuso. Ad esempio in napoletano viene denominato “legnasanta”, perché aprendolo è come se si vedesse Cristo in croce data la forma a croce che assume l’interno del frutto.
La Ricetta: Torta di cachi
Ingredienti
• 300 gr di farina 00
• 170 gr di zucchero semolato
• 2 uova intere
• 50 gr di olio
• la scorza grattugiata di un limone
• una bustina di lievito vanigliato per dolci
• un pizzico di sale
Preparazione
Schiacciate i cachi con una forchetta dopo averli lavati accuratamente e aver tolto la buccia.
Nel frattempo montate le uova con la frusta elettrica, aggiungendovi lo zucchero e l’olio per ammorbidire l’impasto fino a che non diventerà chiaro e spumoso. Unite all’impasto il sale, la scorza di limone e la polpa dei cachi mescolando il tutto con la frusta elettrica.
Setacciare poi sul composto la farina e il lievito. Versare il tutto in una teglia rivestita con carta da forno.
Cuocere in forno caldo a 170 gradi per 40 minuti o fino a che la superficie non assumerà un bel colorito dorato, provando la cottura con uno stecchino.
Una volta sfornato, lasciatelo raffreddare e cospargete la superficie di zucchero a velo.