Dal 27 al 29 maggio torna a Bergamo l’appuntamento green sul Sentierone a tema “riciclo, riduco, riuso”
Questo grigiore invernale di città ha stancato un po’ tutti. Le strade iniziano finalmente a colorarsi di fiori e le prime giornate di sole, per quanto tiepide, sono arrivate a confortare gli animi. Senza contare i numerosi progetti, iniziative ed eventi che uno dopo l’altro stanno uscendo dal letargo, invitando la gente a uscire di casa.
Tra questi, torna a maggio il Festival dell’Ambiente, giunto ormai alla sua quinta edizione: dal 27 al 29 in centro a Bergamo, lungo il Sentierone, sarà possibile vivere il clima di una manifestazione che di grigio non ha proprio niente: a prevalere il verde, leitmotiv dell’evento, considerando il tema attorno al quale si sviluppa il progetto, la sostenibilità.
Focus di quest’anno quello del riciclo, in tutte le sue forme e declinazioni, perché –è bene specificarlo– dare nuova vita alle cose vecchie non è un semplice atto pratico, ma una vera e propria filosofia di vita.
Dalle ceneri non rinascono solo le fenici, ma anche gli oggetti, i materiali, i beni di consumo più disparati e, perché no, le idee e i buoni propositi. Tre giorni di mostre, convegni, espositori e laboratori, nella speranza che possano diventare uno spunto di riflessione e confronto sul tema anche tra diverse province.
Lo spirito del Festival è quello della condivisione, di cose e di intenti, come vuole suggerire il logo scelto a partire da questa edizione: il disegno di un abbraccio creato da sagome umane di colori diversi, che sovrapponendosi le une alle altre creano sfumature nuove.
Che si tolga pure il grigio dalla tavolozza, dunque; a partire dal green delle tematiche affrontate, l’intento è quello di portare lungo le vie cittadine una cultura del riutilizzo che per una efficace tutela dell’ambiente è bene venga appresa. Per vivere sostenibilmente non bastano le energie rinnovabili, ma è importante attuare comportamenti di rivalutazione dello scarto nella quotidianità.
Il Festival si propone di presentare nuove tecnologie, valori e opportunità per una condotta più coscienziosa nell’ambito della gestione dei rifiuti, grazie alla presenza di aziende e associazioni che da anni si impegnano in attività di smaltimento e tutela ambientale, che esporranno le proprie soluzioni per un recupero del rifiuto ottimale.
Quest’anno maggiore sarà lo spazio dedicato ai bambini: sarà moBLArte a pensare a loro, impegnandoli in giochi e laboratori che abbiano il fine di insegnare in modo divertente le buone pratiche del riuso; presente anche l’Orto Botanico “Lorenzo Rota”, che si presterà alla realizzazione di un giardino didattico in piazza.
Ciò che si desidera promuovere con l’edizione 2016 è l’idea di un’economia circolare che rifiuta lo scarto.
Un marchio, quello del Festival dell’Ambiente, che è stato capace di rinnovarsi anno dopo anno grazie all’incontro di menti e idee, pensato da chi ha “rifiutato di rifiutarsi” per chi intende sposare pratiche concrete di riciclo e riuso.
Cheap Video Contest
La quinta edizione del Festival dell’Ambiente si apre quest’anno anche ai ragazzi: in collaborazione col Servizio Politiche Giovanili, Sport, Tempo Libero e Reti Sociali del Comune di Bergamo, attraverso la rete degli Spazi Giovanili e con l’esecuzione da parte di Consorzio Solco Città Aperta e HG80 impresa sociale, si è indetta la seconda edizione del concorso Cheap Video Contest, finalizzato a garantire visibilità a prodotti video tematici, realizzati con mezzi di produzione non professionali, con l’obiettivo di promuovere il tema attraverso il coinvolgimento diretto e l’inventiva dei giovani artisti.
Possono partecipare al contest residenti di Bergamo e provincia che abbiano un’età inferiore ai 25 anni, chiamati a ripensare l’idea di riciclo in maniera creativa e originale. Per iscriversi o ricevere informazioni scrivere a spaziopolaresco@comune.bg.it.
Laura Spataro