Ingredienti
• 500 ml latte
• 4 tuorli
• 60 gr amido di mais
• 60 gr zucchero
• Una stecca di vaniglia
• 200 gr mirtilli
Preparazione
Far bollire il latte con la stecca di vaniglia. A parte, mescolare i tuorli prima con lo zucchero e poi con la farina. Frullare i mirtilli e unirli al composto, unire tutto al latte caldo e rimettere sul fuoco continuando a mescolare fino a che la crema non si ispessirà. Lasciare raffreddare. La crema può essere utilizzata sia per farcire torte che da sola come dolce al cucchiaio.
Di cucina e di cosmesi
Il mirtillo (Vaccinum Myrtillus) è il frutto di un arbusto alto non più di 60 centimetri che cresce in terreni boschivi ricchi di humus. È facilissimo incontrarlo sulle Alpi e sugli Appennini a partire dai 1000 metri d’altezza. Presente in Europa come pianta autoctona da secoli, i suoi frutti venivano già impiegati dagli antichi romani in erboristeria e come tintura per i tessuti. Esistono tre varietà principali di mirtillo e tutte quante maturano in estate: nero, rosso e blu.
Tutte e tre le varietà hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e vasodilatatorie, grazie agli alti contenuti di vitamine A e C ed il quantitativo sorprendente di glucosidi antocianici che, oltre a conferire ai frutti le loro colorazioni violacee, aiutano a combattere i radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento dei tessuti, migliorando l’elasticità e la tonicità dei vasi sanguigni. Queste sue proprietà lo rendono utilissimo anche nella cosmesi.
In cucina viene utilizzato in molti modi, sia nel salato che nel dolce: in nord Europa è tipicamente impiegato in forma di marmellata come accompagnamento a carni arrosto o pesce, mentre in Lituania come ripieno di alcuni tipi di ravioli. In tutto il resto del mondo però è molto più facile trovarlo come ingrediente principe di dolci lievitati (torte e muffin) o dessert estivi.