Presentato a giugno dal Comune di Bergamo il nuovo progetto Climate Change per la mitigazione dei cambiamenti climatici sul territorio
È proprio il caso di dire che l’unione fa la forza, ancora di più quando si tratta di un obiettivo tanto ambizioso quanto complicato come quello di pianificare una road map fatta di obiettivi concreti che porti alla transizione climatica di un’intera città, o ancora meglio di un territorio. Proprio questo argomento è stato al centro dell’incontro di mercoledì 23 giugno, quando il Comune di Bergamo ha presentato al pubblico, in una diretta ancora disponibile sul suo canale YouTube, il progetto “Cli.C. Bergamo!” che gli ha permesso di aggiudicarsi un importante bando finanziato da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo. L’amministrazione lavorerà in partnership con il Parco dei Colli di Bergamo, Ersaf e Legambiente Lombardia per mettere in pratica una serie di strategie che moderino gli effetti del cambiamento climatico sul territorio bergamasco.
La Strategia di Transizione Climatica
7 ambiti di intervento, 19 azioni che hanno come obiettivo la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e un finanziamento pari a 2,4 milioni di euro erogati da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia. Questi i numeri di “Cli.C. Bergamo!” che, come detto, si concentrerà su due aspetti individuati dal progetto come fondamentali in questa battaglia. Il primo è quello della mitigazione, intesa come la riduzione dei gas climalteranti al fine di porre un freno ai fenomeni climatici avversi ormai sempre più frequenti. Il secondo aspetto è quello legato all’adattamento, cioè la capacità di reagire e contenere gli effetti negativi prodotti da tutte quelle calamità che entrano sotto la definizione di climate change. Due obiettivi ambiziosi che “Cli.C. Bergamo!” si prepara ad affrontare attraverso una strategia precisa e mirata alla creazione di un sistema che anticipi le situazioni di rischio. Una Strategia di Transizione Climatica per l’appunto.
Le azioni del progetto
Comprendere come verrà attuato il progetto “Cli.C. Bergamo!” e quali sono i suoi contorni non è certo semplice. Al momento, sono stati indicati i sette ambiti sui quali Comune, Parco dei Colli di Bergamo, Ersaf e Legambiente Lombardia, coadiuvati da un team di consulenti altamente specializzarti, concentreranno i loro sforzi, ovvero: Supporto alla Revisione degli Strumenti Urbanistici, Adattamento e ai cambiamenti climatici, Mitigazione dei cambiamenti climatici, Sistemi e Reti di Monitoraggio, Richiesta di Finanziamenti, Capacity Building, Coinvolgimento della cittadinanza. Per ognuno di questi ambiti saranno definiti: il rischio connesso al cambiamento climatico, la sua fase temporale di attuazione, gli obiettivi principali e quelli secondari, i risultati attesi e gli esiti diretti e indiretti. Un progetto ambizioso che, come ogni pianificazione sul clima, necessiterà di tempo per dare i suoi frutti. Questo non toglie che siano previste nell’immediato circa 20 azioni concrete che possano indirizzare la città verso la nuova strategia. Tra questi, la riqualificazione naturalistica del bacino del torrente Morla (soprattutto nel Comune di Ponteranica), le opere di protezione da dissesto idrogeologico lungo il sentiero dei Vasi, la messa in sicurezza della Val d’Astino, diversi interventi di depavimentazione di aree urbane (a Bergamo l’espansione del parco della Malpensata e dell’anello intorno alle piscine Italcementi) e azioni di forestazione urbana come quella già in corso al parco della Trucca.
Gianluca Zanardi