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Bergamo, città che differenzia. Oltre il 73% nel 2020

Bergamo, città che differenzia

La raccolta differenziata nel capoluogo in crescita dell'1.7% rispetto al 2019, da febbraio nuove modalità di conferimento

Bergamo città virtuosa per quanto concerne la raccolta e la differenziazione dei rifiuti: nel corso dell'ultimo anno la quota di differenziata ha superato il 73% sul totale dei rifiuti cittadini, un risultato in aumento rispetto al 2019 (+1.7%) e record per il capoluogo orobico. 

 

Rifiuti 2020. I dati della città

L'andamento della produzione e gestione dei rifiuti a Bergamo nel corso dell'anno appena trascorso, secondo i dati forniti dal Comune, è stato significativo sotto diversi punti di vista. Nel corso del 2020 in città sono state prodotte oltre 58mila tonnellate di rifiuti (58.270 per l'esattezza), un dato in calo di 4mila tonnellate rispetto al 2019 (-6.42%) e su cui incide fortemente la flessione della differenziata (-12% rispetto al 2019, pari a 2.182 tonnellate di rifiuto prodotto in meno), a sua volta condizionata dalla riduzione dell'attività di ristoranti e alberghi a seguito delle normative anti-Covid19. Il 2020 ha segnato una riduzione dei conferimenti di pressoché tutte le tipologie di rifiuti: sono scesi la frazione organica (-7.5% rispetto al 2019), la carta e il cartone (-5,5%, cioè 553 tonnellate in meno) e il vetro (-4,5%, pari a una riduzione di 308 tonnellate). Anche la produzione di rifiuti plastici ha segnato una diminuzione. 

«I dati del 2020 sono interessanti, ma vanno collocati in un anno del tutto particolare – specifica tuttavia l’assessore all’ambiente del Comune di Bergamo, Stefano Zenoni - Non è possibile gioirne, perché sono collegati al calo delle attività commerciali e turistiche e dunque a una circostanza fortemente negativa. 

Di contro, il timore che i rifiuti sanitari facessero esplodere il ciclo dei rifiuti pare essere smentito. In ogni caso, l'amministrazione non ha sospeso e anzi continua a promuovere le politiche volte a favorire la riduzione del rifiuti in termini quantitativi ed in particolar modo di quelli indifferenziati (un costo sia ambientale che economico) e volte ad incrementare l'aumento della percentuale di differenziata».

Plastica e indifferenziata: nuova raccolta

Il 1° febbraio ha segnato anche l'avvio del nuovo sistema di conferimento dei rifiuti plastici e della frazione indifferenziata per i cittadini bergamaschi. 

La nuova modalità – rinviata più volte nelle scorse settimane a causa del protrarsi delle limitazioni territoriali per le misure di contenimento della pandemia – prevede il conferimento tramite l'utilizzo di nuovi sacchi codificati, disponibili nei 15 appositi distributori installati da Aprica sul territorio cittadino e collegati ai singoli nuclei familiari. I distributori automatici per il ritiro dei sacchi trasparenti (indifferenziata) e gialli (plastica) sono posizionati nelle seguenti zone: Spazio Polaresco, Centro Terza Età via L. Da Vinci, Esselunga via San Bernardino, piattaforma ecologica di via Goltara, Famila Superstore di via Rampinelli, Coop via Autostrada, Esselunga di Borgo Palazzo, Esselunga di via Corridoni, Lazzaretto, Carrefour via M. di Savoia, Funicolare (largo S. Alessandro), Dpiù di via Serassi, Il Gigante via Bono, Carrefour via Tiraboschi e Coop via Broseta. 

Tutte le informazioni e i chiarimenti sulle nuove modalità di conferimento sono disponibili sul sito del Comune di Bergamo (banner “Mi piace un sacco” in homepage) e sul sito di Aprica.

Febbraio 2021

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