L'attività di cura e manutenzione del verde pubblico, sospesa per il lockdown e ripresa il 14 aprile scorso, prosegue da alcuni giorni con un vero proprio check-up delle alberature poste lungo le Mura venete e in altri luoghi della città.
In questi giorni sta proseguendo l’indagine Visual Tree Assessment, una sorta di screening visuale e strumentale sulla salute di ogni albero. Come funziona? Grazie a questa iniziativa e alle mani esperti di un agronomo è infatti possibile stabilire la presenza di eventuali difetti sui vari apparati (radici, colletto, fusto, chioma), e di misurare le diverse problematiche emerse dal punto di vista biologico e meccanico. L'obiettivo finale è quello di definire il grado di stabilità dell'albero in un range che va da classe A, livello di deficit trascurabile, a classe D, livello estremo di propensione al cedimento.
Il check-up in corso riguarda complessivamente 75 alberi dei quali la maggior parte sono costituti da quelli presenti lungo i viali alberati delle Mura Venete (59). Gli altri sono al Lavatoio di Città Alta (4), alla Rocca (1), in via San Bernardino (2), al Parco Beata Cittadini di Loreto (2), a Grumello (3), in via Cairoli (1) e lungo la Greenway (3). L’obiettivo principale di questa operazione è quella di prevenire, verificare, curare e preservare il più possibile il patrimonio arboreo cittadino.
“La V.T.A. – dichiara l'Assessora al Verde pubblico Marzia Marchesi – rappresenta un'analisi di routine, una buona e necessaria pratica di gestione del verde della città. Quella che stiamo realizzando, una volta completata ai primi di giugno, consegnerà ai nostri uffici un quadro preciso dello stato di salute di una parte importante e rappresentativa del nostro patrimonio arboreo."