A Paladina la fiera del tessile biologico, ecologico e solidale
Domenica 22 ottobre presso il centro sportivo comunale di Paladina ha preso vita la fiera “Per filo e per sogno”, interamente dedicata all’esposizione di capi di abbigliamento e altri articoli prodotti all’insegna della sostenibilità, con materiali biologici certificati, di riuso e naturali.
Questo interessante e istruttivo appuntamento è stato organizzato dai Gruppi di acquisto solidale di Paladina, Ponte San Pietro, Curno, Altrogas Fontana, con la collaborazione del comune di Paladina e dell’Associazione Mercato & Cittadinanza.
I Gruppi di acquisto solidali si sono sviluppati come strumento alternativo all’acquisto tradizionale, basato ormai sul modello imposto dalla grande distribuzione.
Da ciò l’avvio di “Per filo e per sogno”, al fine di diffondere le buone pratiche in campo tessile e per offrire al pubblico la possibilità di toccare con mano questi tessuti e filati naturali. I valori cari ai Gas, condivisi da fornitori ed espositori sono il basso impatto ambientale, il rispetto dei diritti dei lavoratori, la valorizzazione delle fibre naturali, la partecipazione consapevole alle tappe della filiera produttiva, competenza, affidabilità e solidarietà.
Ogni espositore presente alla fiera aveva la propria storia da raccontare, spiegando con orgoglio come ogni prodotto venga realizzato in modo ecologico e rispettoso dunque dell’ambiente.
I capi proposti sono concepiti utilizzando fibre naturali quali la canapa, l’ortica, il cotone biologico, il lino, la seta e la lana, trattati con tinture naturali, non nocive per la pelle. Gli abiti e gli accessori offerti vengono inoltre spesso prodotti avvalendosi di stoffe e materiali di riciclo; particolare attenzione viene riservata anche ai prodotti realizzati con filati certificati, dalla filiera corta al riuso.
Alla fiera di Paladina non solo abbigliamento: presenti anche stand con prodotti di pelletteria, quali scarpe, borse e accessori vari, tutti articoli realizzati nel rispetto della persona e dell’ambiente, interamente in Italia, avvalendosi della filiera distributiva a un unico passaggio.
La concia è il trattamento che consente alle pelli di conservarsi nel tempo e oggi il 90% di questi processi sono chimici. Gli espositori di “Per filo e per sogno” utilizzano invece la concia vegetale, ovvero il pellame viene immerso in acqua e tannini vegetali ricavati dalle cortecce d’albero quali mimosa, castagno e quercia. Si tratta di un processo lento e accurato, rispettoso dell’ambiente e delle persone.
Oltre alla fiera mercato, nel corso della giornata sono stati organizzati angoli per bambini con laboratori e giochi; vendita di libri in collaborazione con la libreria Spazio Terzo Mondo; stand con dolci a km zero, equi e solidali. Per l’occasione è stata allestita anche una mostra fotografica dedicata a “Missione Calcutta” Onlus, centro cucito per ragazze, finanziato da “Per filo e per sogno”.
Grazie a questo centro di cucito, nato in India in seguito a una visita in quei luoghi da parte della fondatrice di “Missione Calcutta” Helene Ehret, molte ragazze dei villaggi possono formarsi per sei mesi imparando a cucire e ricamare, creare gioielli e bambole, per ottenere successivamente un lavoro che consentirà loro di condurre un’esistenza dignitosa, riuscendo spesso a sottrarsi al sistema patriarcale indiano che le obbligherebbe a matrimoni combinati, che spesso portano a violenze e depravazioni.
Elena Parigi