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Mantova, tra letteratura e sport

Dal 5 al 9 settembre torna il grande festival culturale italiano, mentre a fine agosto un’iniziativa di slow travel permetterà di scoprire il territorio dell’Oltrepò mantovano lungo il fiume più lungo d’Italia

“Incontro”, è questa la parola al centro del Festivaletteratura, l’ormai classico evento culturale che si prepara a conquistare le vie del centro di Mantova da mercoledì 5 a domenica 9 settembre 2018. Incontrarsi al Festival mantovano, che quest’anno festeggia la sua rassegna numero 22, significa partecipare a incontri e conferenze per approfondire e affrontare senza alcun timore i discorsi che ci accompagnano nel corso di tutto l’anno. Una manifestazione che ha come obiettivo quello di dar corso alle idee mettendo in relazione chi racconta il mondo con chi lo legge e lo vive; e per farlo nel modo più completo possibile si riscopre, edizione dopo edizione, sempre più internazionale. Infatti, anche il prossimo settembre gli artisti e gli scrittori che popoleranno la città dei Gonzaga arriveranno da oltre trenta Paesi sparsi in tutto il mondo per dar vita a un ampio programma culturale che animerà piazze, palazzi e altri luoghi del centro cittadino. Moltissimi i temi e i generi letterari che verranno affrontati dagli ospiti, mai come quest’anno per esempio sarà importante approfondire concetti come quelli di frontiera, identità e cultura partendo dalla storia del Novecento, che ha completamente ridisegnato i confini europei, fino ad approdare alle questioni più attuali. Come di consueto, Festivaletteratura ha anche eletto la sua “città in libri” che per il 2018 sarà Praga, la capitale ceca che esattamente cinquant’anni fa viveva la sua storica primavera. Una cinque giorni che si configura come un vero e proprio melting pot letterario in cui un programma senza eguali nel nostro paese offre la possibilità agli appassionati o ai semplici curiosi di trovare il genere che più lo rappresenta: dai thriller a tinte giallo-nere allo sconfinato mondo digitale; dalla poesia dei grandi classici agli autori contemporanei in rampa di lancio e molto molto altro ancora. Per sfogliare il ricchissimo programma non possiamo che rimandare al sito internet www.festivaletteratura.it.

Non solo libri

La settimana prima del festival letterario, sempre a Mantova, si terrà un altro importante evento: la discesa a remi. La dicitura anglofona “slow travel” indica una particolare tipologia di viaggio che prevede spostamenti lenti in modo da godere appieno del territorio nel quale si è immersi. Anche se quelli per antonomasia sono i viaggi a piedi, gli “slow travel” possono assumere diverse sembianze. Nel weekend a cavallo tra fine agosto e inizio settembre 2018, per esempio, ne partirà da Mantova uno del tutto particolare: si tratta della “Seconda discesa a remi non competitiva Mantova-Ferrara”, un’iniziativa tra sport e promozione territoriale organizzata dal Consorzio Oltrepò mantovano. I partecipanti dovranno munirsi di imbarcazioni a remi, di qualsiasi tipo, con le quali affronteranno un percorso di 100 chilometri diviso in quattro tappe che collegherà idealmente, ma anche fisicamente, due città storiche legate sin dall’epoca rinascimentale. Il 30 agosto si partirà dal lago inferiore di Mantova per poi imboccare il fiume Po toccando San Benedetto Po, Revere-Ostiglia, Sermide-Felonica fino al traguardo di Ferrara il 2 settembre. Oltre al chiaro valore sportivo, l’evento permetterà ai partecipanti di scoprire il territorio, la gastronomia e il valore storico-culturale di questo lembo di terra tra Lombardia ed Emilia Romagna. Questa possibilità non sarà riservata però ai soli discesisti, infatti la Società Cooperativa agricola CampaPo, insieme con l’Agenzia Viaggi MantovaTravel, ha elaborato un programma parallelo dedicato ad accompagnatori e semplici turisti fatto di degustazioni per scoprire le specialità enogastronomiche della zona, visite a monumenti, chiese, musei ed esperienze di ambito naturalistico al quale si aggiungono tratti da percorrere in bicicletta lungo il fiume Po proprio accanto ai discesisti. Da non sottovalutare anche la valenza ecologica della manifestazione, in quanto vivere la natura significa anche impararne il rispetto e aiutare a contrastarne il degrado. Insomma, un’occasione unica per scoprire le bellezze del basso mantovano unendo sport, cultura e tradizione. Per scoprire il programma dettagliato e iscriversi all’iniziativa è possibile visitare il sito internet www.discesaremifiumepo.eu

Gianluca Zanardi

Luglio 2018

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