Il modello sarà presente allo stand della concessionaria Autodrive in occasione di Brescia Green
Il futuro delle auto corre sempre più sui binari delle tecnologie ibride o, ancora meglio, plug-in. Tra le case produttrici che stanno «guidando» la svolta c’è la coreana Kia, tra i pionieri con il primo crossover ibrido Niro, che ora fa un passo in più lanciando la variante Phev, cioè ibrida plug-in, che sarà presentata al Festival Brescia Green (13-15 aprile2018) nello stand della concessionaria Autodrive.
Il cuore del sistema del nuovo crossover «ricaricabile», che può procedere in modalità solo elettrica per 50 km e che si ricarica in 3 ore a una colonnina (7 ore alla presa domestica), è il pacco batterie al litio di alta capacità (8,9 kWh) che alimenta un nuovo e più potente motore elettrico da 44,5 kW (32 kW nel caso della normale versione ibrida).
Il motore termico 1.6 GDI a benzina della famiglia Kappa, da parte sua eroga 105 CV e la coppia massima di 147 Nm e complessivamente il sistema dispone di 141 CV e 265 Nm di coppia, con la possibilità di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 10,8 secondi (0,7 secondi meno della normale Niro). Per la Niro Phev la logica di funzionamento è stata adattata al sistema ibrido in modo da offrire una sensazione di guida unica e una risposta più immediata rispetto agli altri sistemi tipici dei modelli ibridi.
Efficienza ecologica
L'aumento della potenza del motore elettrico e della capacità delle batterie conferisce a Niro Phev un'autonomia solo elettrica fino a 58 km e di conseguenza le emissioni di CO2 secondo le normati-ve Nedc sul consumo combinato (1,3 litri/100km) sono omologate a 29 g/km (contro gli 88 g/km delle normale Niro ibrida).
Lo schema Tmed (Transmission-MountedElectric Device) creato appo-sitamente per la Niro, assicura che la potenza dei due sistemi di propulsione venga trasmessa alle ruote in parallelo con le minime perdite di energia. In questo modo l'efficienza è superiore rispetto al più diffuso sistema «power split» nel quale parte della potenza del motore viene trasmessa per via elettrica (prodotta e trasferita al motore elettrico).
Nuove funzionalità
A destinazione Niro Hybrid Plug-in può essere ricaricato in 2,5-7 ore - a seconda della colonnina - utilizzando il cavo ospitato in uno spazio dedicato nel fondo del bagagliaio mentre la batteria è ospitata sotto ai sedili posteriori, così da non «rubare» spazio per il carico.
Promosso a pieni voti anche il nuovo sistema Eco Das (Eco Driving Assistant System) che fornisce le indicazioni per adattare lo stile di guida al percorso nel modo più efficace e che incorpora il Coasting Guide Control (Cgc) e il Predictive Energy Control (Pec), due applicazioni incorporate nel veicolo che sulla base del percorso e dei dati presenti nel navigatore consigliano, rispettivamente, quando è utile rilasciare il pedale dell'acceleratore per ottenere il miglior equilibrio fra energia spesa e recuperata.
Sicurezza ai massimi livelli
Al top in questa nuova variante del crossover Niro anche la dotazione di sistemi di assistenza alla guida per la prevenzione degli incidenti e la limitazione dell'eventuale danno. Sono presenti l'Esc (Electronic Stability Control) e il Vsm (Vehicle Stability Management), che controlla la stabilità in curva e nelle frenate di emergenza utilizzando proprio l'impianto dell'Esc e il servosterzo elettrico. A questi si aggiungono la frenata automatica di emergenza; il controllo della marcia in corsia e l'indicatore di stanchezza.
Un «pacchetto» ai massimi livelli per un veicolo di questo segmento, che a richiesta può essere completato con il cruise control attivo e con i sensori che permettono la copertura degli angoli ciechi e il controllo del traffico in uscita dal parcheggio in retromarcia.
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