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Stop allo spreco alimentare

Nuova sede per Mt 25 onlus, a Bergamo in via Elba 3

Nuova sede per Mt 25 onlus, a Bergamo in via Elba 3

Il 22 novembre 2016 Mt 25 onlus ha ufficialmente inaugurato la sua sede a Bergamo in via Elba 3. Un magazzino di 350 mq con ampi locali per lo stoccaggio e la distribuzione dei viveri, dove non mancano spazi per l’accoglienza e la sala giochi per i bambini.

La ricorrenza della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti è stata l’occasione per fare conoscere i risultati raggiunti in questi anni nel recupero dai supermercati di alimenti in scadenza ma ancora idonei al consumo e per condividere le prospettive future.

Alla presenza degli ospiti intervenuti - tra cui l’Assessore all’Ambiente di Bergamo Leyla Ciagà, il Direttore del Banco Alimentare Lombardia Marco Magnelli e la Vicepresidente dell’Associazione Soroptimist Club di Bergamo, Anna Paganoni – la Presidente di Mt 25 onlus Maria Giovanna Pecoraro ha illustrato gli elementi di novità che caratterizzano il progetto.

«Nel XXI secolo ridurre i rifiuti, trasformare lo spreco alimentare in risorsa per gli indigenti, superare l’assistenzialismo, debbono e possono essere coniugati in un’unica azione.

Quello di Mt 25 è un progetto innovativo perché consente un reale sostegno al reddito familiare attraverso la consegna settimanale di 2-3 borse di spesa (frutta, verdura, latticini, salumi, pane, pizza, ecc.), superando la prassi diffusa del misero “pacco” mensile di cibo secco per i poveri. I viveri altrimenti destinati alla discarica diventano così risorsa per alcuni, a beneficio dell’ambiente in cui tutti viviamo. In Mt 25 siamo convinti, come dice Papa Francesco, che nessuno è così povero da non avere nulla da donare.

Nell’ottica di un’economia che si nutre di relazioni, la persona aiutata diventa partecipe attiva del progetto e si scopre essa stessa “volontaria”».

Per un’economia che si nutre di relazioni

La Presidente ha dunque sottolineato l’importanza della professionalità (la sola buona volontà non basta) e della costanza nell’attività di recupero anche durante il periodo natalizio o estivo, che hanno contribuito al raggiungimento di risultati davvero significativi: 100 tonnellate di viveri recuperati nel solo 2015, per un valore commerciale di 500.000 euro.

Oggi le famiglie che partecipano al progetto sono 350 (circa 1500 persone) di Bergamo e dintorni, di 22 nazionalità. Consapevoli che non tutti sono in grado di sostenere una tale organizzazione, Mt 25 si propone come supporto a quanti volessero condividerne i valori, secondo livelli differenti di impegno.

Utilità ambientale, oltre che etica e sociale

L’Assessore Leyla Ciagà, ringraziando la onlus per l’impegno profuso, ha voluto evidenziare l’utilità ambientale, oltre che quelle etica e sociale, del recupero delle eccedenze alimentari che vengono così sottratte al ciclo dei rifiuti con indubbi vantaggi, allorché non tutti i supermercati sconfezionano i prodotti destinandoli alla raccolta indifferenziata.

Anna Paganoni del Club Soroptimist di Bergamo ha ricordato l’incontro con Mt 25 e la decisione di sostenerne il progetto, ritenendolo meritevole sotto ogni aspetto coerentemente con le iniziative previste dal Club. Infine il Direttore Marco Magnelli ha voluto esprimere la stima e la sintonia di valori, anzitutto la condivisione del senso della vita, al punto da eleggerla a partner del Banco Alimentare.

Dopo il suo augurio finale, i presenti hanno potuto gustare la bontà di un buffet preparato esclusivamente con prodotti recuperati, ma non prima di avere rivelato il significato del nome dell’associazione, Mt 25: «avevo fame e mi avete dato da mangiare, perché qualunque cosa avete fatto al più piccolo, l’avete fatto a Me» (Vangelo di Matteo cap. 25).   

Dicembre 2016

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