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Livia Firth: il Red Carpet si tinge di Green

Livia Firth: il Red Carpet si tinge di Green

La moglie del premio Oscar Colin Firth e la sua sfida iniziata nel 2009 per una moda eco-friendly

Livia Firth, all’anagrafe Livia Giuggioli, è una produttrice cinematografica italiana, sposata con l’attore premio Oscar Colin Firth. Livia è anche la fondatrice e direttrice creativa di Eco Age, il primo negozio etico, meglio definito nella maniera ormai sempre più diffusa di concept store, sito a Londra.

La Firth è un’ambientalista convinta e ha attivato dal 2009 una campagna di sensibilizzazione nei confronti di una moda sostenibile, coinvolgendo anche le grandi star e nomi altisonanti nel mondo della moda.

Tutto ha inizio nel 2009 quando Lidia Firth conduce delle indagini sui processi produttivi dell’industria della moda, che realizza in media 80 miliardi di vestiti all’anno.

Un settore con un’elevatissima produttività in grado di influenzare campi diversi e creare tendenze di forte impatto sulla massa di consumatori, che però non si pone il problema dell’effettiva provenienza di ciò che compra. A quest’indagine segue l’impulso di creare un negozio in grado di mostrare come la moda eco-friendly e il concetto di riciclo possano essere anche glam.

Dalla creazione di Eco Age, insieme al fratello, all’idea del “Green Carpet Challenge” il passo è breve. Questa sfida intende coinvolgere proprio i partecipanti al più celebre Red Carpet, sponsorizzando la produzione e il consumo di una moda ecologica.

È proprio la Firth ad indossare per prima un abito da sposa vintage in occasione dei Golden Globes del 2010, inaugurando questa importante iniziativa, da lei stessa lanciata.

Per l’occasione coinvolge tre stilisti che adattando il vestito da sposa, hanno dimostrato come con un po’di creatività anche un abito vintage possa rinascere ed essere indossato addirittura sul Red Carpet.

Il progetto piace e interessa diversi stilisti fino a coinvolgere, due anni più tardi, Giorgio Armani, Valentino e Lanvin che propongono creazioni eco proprio da indossare ai Golden Globes o agli Oscar, un’importante vetrina e un trampolino di lancio per la sfida promossa dalla Firth.

Nell’arco di breve tempo l’idea di Lidia Firth riscuote un grande successo e il “Green Carpet Challenge” enumera tra i protagonisti attrici come Marillon Cotillard, Nicole Kidman e Kate Blanchett. L’ultimo grande traguardo, il lancio della “Gucci for the Green Carpet Challenge”, la prima collezione di borse al mondo, create dal brand italiano, a basso impatto ambientale.

La capacità della Firth di coinvolgere i grandi marchi del settore della moda e le star hollywoodiane è stata fondamentale per lanciare un messaggio che fosse il più possibile condiviso.

Lo Shopping Verde promosso dalla Firth è un modo per impegnarsi attivamente ed essere responsabili verso noi stessi e l’ambiente che ci circonda.

Il fatto di essere tutti consumatori ci rende cittadini attivi e ci attribuisce un grande potere: poter scegliere in che modo spendere i nostri soldi e come indirizzare anche i grandi marchi della moda verso una cultura della sostenibilità.

Elena Pagani

Ottobre 2016

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