feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Arriva Cambìo di Biplano: dal gusto biologico e solidale

Biplano

Il nuovo locale di via Broseta (Bergamo), sostenibile sotto ogni punto di vista

Facciamo che è estate, siete in ferie ma non siete ancora partiti per il mare, oppure siete già tornati, o quest’anno in vacanza non ci andate proprio; insomma, facciamo che è estate, pomeriggio per la precisione, fa caldo, e voi -vostro malgrado- siete a spasso per il centro di Bergamo.

Pare evidente che siate in cerca di un riparo, un luogo fresco in cui magari sorseggiare un rigenerante centrifugato di frutta. Come prima cosa pensate di andare al parco: potrebbe sembrare un’ottima idea se non fosse che il sole è persino troppo forte perché le fronde degli alberi possano proteggervi, senza contare poi che al parco di centrifugati nemmeno l’ombra.

Optate per la piscina quindi, ma ormai si è fatto tardi, vale davvero la pena?

Nessun timore, avete una terza scelta da prendere in considerazione: si tratta di Cambìo, un nuovo locale in via Broseta che pare proprio avere tutto ciò di cui avete bisogno, centrifugato di frutta compreso.

Le sedie coperte di erbetta verde e i lampadari di rami rendono l’atmosfera veramente piacevole, come se ci si trovasse al parco, ma senza i quaranta gradi all’ombra. Le foreste di betulle alle pareti poi, quelle infondono un senso di pace infinita.

«Cambìo ha aperto i battenti da pochi mesi, ma l’inaugurazione ufficiale sarà a settembre», così ci dice Cinzia, la responsabile del progetto, reso possibile grazie a un bando indetto da Fondazione Cariplo a cui ha partecipato la cooperativa Biplano, nata a Bergamo dopo la chiusura del manicomio e che dal 1999 si occupa di problematiche di salute mentale. Biplano assiste numerosi pazienti, impegnandoli in diversi laboratori socio-occupazionali che possano indirizzarli al mondo del lavoro. Al centro diurno di Gorle si impagliano sedie e complementi d’arredo col salice: «ecco, vedi -Cinzia indica il portaombrelli all’ingresso- quello lo hanno fatto i ragazzi; e pure i lampadari e le ceste per la frutta e la verdura».

Non solo: Biplano è anche laboratorio agricolo, uno spazio verde in cui alcuni utenti hanno potuto apprendere la dura arte della coltura; da qui è nata l’idea di avere un punto vendita, inizialmente solo attraverso i mercatini, poi con un negozio che è anche caffetteria e tavola calda, che restituisca l’immagine eco e socio-sostenibile della cooperativa.

Oltre al negozio, il progetto premiato da Cariplo prevede un ampliamento della produzione agricola e l’inserimento di laboratori di trasformati, come salse e marmellate, utili per non sprecare le eccedenze, che verranno messe in vendita presso Cambìo a partire dal prossimo autunno.

«Per ora siamo in quattro donne a lavorare qui -prosegue Cinzia parlandoci del progetto- ma presto inizieranno a collaborare alcune persone che stanno seguendo un percorso propedeutico lavorativo all’interno della cooperativa».

A Cambìo ci si può andare in ogni momento della giornata: si fanno colazioni, merende, pranzi, aperitivi e si fa anche la spesa, data la presenza della piccola ma ben fornita sezione mercato; tutto è rigorosamente biologico e realizzato utilizzando solo frutta e verdura di stagione di produzione Biplano o di rivenditori scelti.

Da settembre si pensa di inserire anche il servizio di consegna a domicilio, per chi il pranzo e la spesa preferisce riceverli direttamente a casa o in ufficio. Ah, il centrifugato era buonissimo, comunque.

Laura Spataro

Settembre 2016

Articoli Correlati

Vuoi fare un annuncio pubblicitario o promuovere un evento? Contatta la redazione di...
Eccoci di nuovo insieme per alcune curiosità e informazioni sull’alimentazione. Seleziona...
Senza sostituire gli esami di laboratorio, nel modello della farmacia dei servizi l’...