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Palazzo Frizzoni punta verso il sole per rinnovare l’energia della città

Il Comune ha approvato il nuovo bando per l’installazione dei pannelli fotovoltaici su altri dodici edifici pubblici.
Nel 2012 sono state “rivestite” 19 strutture comunali.

Il traguardo è fissato: produzione di 25 MWp di energia pulita nel 2020. E Bergamo procede a grandi passi verso l’obiettivo. Anche l’amministrazione pubblica fa la “sua parte”, promuovendo l’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti dei propri edifici. Per sfruttare le agevolazioni statali il comune ha emesso anche nel 2013 un bando con cui sono stati messi a disposizione dei privati i tetti degli edifici pubblici, a fronte di un contributo economico corrispondente a un affitto. In questo stesso modo, lo scorso anno si è registrato (rispetto al 2011) un aumento esponenziale della produzione di energia pulita. In dettaglio per il 2013 PalaFrizzoni propone l’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti della Sede della circoscrizione 2 (in Largo Roentgen 3), della Biblioteca “Tiraboschi” (via San Bernardino 74), presso la sede della polizia locale (via Coghetti 8), all’Urban center (viale Papa Giovanni XXIII 57), al Centro anziani Longuelo (via Giordano 1/a), ai Magazzini comunali (via Serassi 17/a), al Centro sociale Malpensata (via Furietti 21) al Palazzetto dello sport (piazzale Tiraboschi 2-5), sulle Abitazioni comunali a Celadina (via Einstein 51– 53 – 55), al Nuovo albergo popolare (via Carnovali 95), al Centro sportivo Celadina (via pizzo Scais 2), alla Scuola elementare “Valli” (via Rovelli 34), alla Scuola elementare “Don Bosco” (via Furietti 16) e al Centro atletica indoor (via Gleno 2/a).

Nel 2012 produzione esponenziale

La formula del bando pubblico ha permesso di far lievitare la produzione di energia pulita grazie agli impianti sugli edifici del Comune: dall’inizio del 2011 alla metà del 2012, da 8,06 kWp a oltre 1.200 kWp.

Dopo che è stato pubblicato il primo bando comunale per la realizzazione degli impianti in 19 edifici comunali, ben 15 aziende tra le principali eccellenze locali nel settore delle energie alternative hanno deciso di partecipare facendo rete: si sono riunite in un’impresa, la Bergamo Green Energy, e si sono aggiudicate il bando. I lavori di realizzazione degli impianti sono partiti all’inizio del 2012. Con due importanti risultati: l’aumento di energia elettrica derivante da fonti rinnovabili e quindi il risparmio di 750 tonnellate annue di Co2 immesse nell’atmosfera, e anche l’apporto del sostegno da alcune realtà economiche locali.

La forte attenzione verso questo tipo di energia alternativa ha “trascinato” nella conversione al fotovoltaico anche altri enti pubblici della bergamasca che hanno puntato verso la realizzazione dei pannelli, anche con potenze di picco significative, dai circa 270 kWp dei pannelli installati nel 2010 alla Fiera, ai 141, 57 kWp dell’Università, fino ai 4,41 kWp della pensilina che si sta realizzando per la ricarica dei veicoli elettrici.

A oggi, complessivamente, si contano quindi 27 impianti (formati da oltre 8.060 pannelli) installati su edifici pubblici, sia comunali che di altri enti o società partecipate, con una potenza di picco di oltre 1,643 kWp, mentre la potenza complessiva sul territorio comunale è pari a 7.107 kWp. Il che significa che l’apporto pubblico al totale di energia fotovoltaica prodotta in città è pari al 23%, una percentuale destinata ad aumentare considerevolmente proprio in conseguenza del nuovo bando e che conferma Bergamo tra le prime città in Italia in relazione all’impatto pubblico sul totale di energia prodotta.

L’obbligo di fotovoltaico nel Regolamento edilizio

Con l’adesione al Patto dei sindaci il Comune di Bergamo ha iniziato a progettare iniziative per incentivare la produzione locale di energia da fonti alternative, in primo luogo dal sole, definendo l’obiettivo di raggiungere nel 2020 una potenzia complessiva di 25 MWp.

Puntando a questa meta, chiara già durante la stesura del Piano per le energie sostenibili, si è attuato uno studio conoscitivo in un quartiere pilota della città.

Per far convergere tutti gli sforzi verso questo impegnativo obiettivo, nello stesso regolamento edilizio comunale si prevede l’obbligo di approvvigionamento energetico da impianti fotovoltaici per i nuovi edifici, definendo le potenze di picco minime da installare.

 

Gennaio 2015

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