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Con Saef successo assicurato: i distretti turistici fanno il pieno

In Regione Lombardia premiati 5 progetti sui 5 presentati: vincente la sinergia tra i diversi comuni e province

Dalla Valle Camonica al lago di Garda, dal lago d’Iseo al territorio valligiano bergamasco, fino alla Brianza. C’è la mano di Saef, società bresciana specializzata in finanza agevolata, nel successo di molti distretti dell’attrattività turistica riconosciuti da Regione Lombardia sull’omonimo bando di finanziamento.

La società bresciana ha ideato, scritto e portato a finanziamento ognuno dei 5 progetti di cui aveva avuto mandato, fra i quali il primo (lago d’Iseo), il terzo (lago di Garda) e il quinto (Valle Camonica) nella graduatoria regionale. A completare il quadro, il territorio delle valli bergamasche (premiato con il 12esimo posto) e quello brianzolo, giunto 20esimo a fronte di 33 progetti approvati e finanziati dall’ente regionale. In tutto Regione Lombardia ha finanziato a fondo perduto oltre 12 milioni di euro di interventi suddivisi negli oltre 30 contesti di area vasta che hanno visto la genesi dei progetti.

Il vincitore: Iseo L@ke attrattività a gonfie vele

Il fiore all’occhiello, anche per il primissimo posto in graduatoria, è riservato al Distretto dell’attrattività “Iseo L@ke, attrattività a gonfie vele” che coinvolge i 15 comuni bresciani e bergamaschi che si affacciano sulle sponde del lago d’Iseo. L’impostazione a sistema, oltre che gli elementi e le azioni qualificanti, hanno reso questo progetto il migliore della regione: il lago d’Iseo guarda al futuro del proprio turismo in forma sostenibile, dove la sostenibilità è supportata dalla tecnologia e dove la tecnologia rivoluziona in positivo la vita del turista sul territorio, permettendogli di interagire costantemente con i punti di interesse, le risorse naturali ed antropiche, le attività commerciali.

Da un lago all’altro, è stato premiato anche “Garda L@ke, un lago di Opportunità” che comprende i comuni dell’asse benacense che vanno dal confine veronese (Sirmione) alle colline moreniche, fino a Bedizzole. In questo caso proprio lo spunto di unire i due ecosistemi (elemento acqua ed elemento collinare dell’entroterra) è stato l’asso nella manica che ha permesso al progetto di ottenere un punteggio molto elevato.

“Nel solco della preistori@, dalle incisioni rupestri alla smart-life” è invece il progetto che comprende 35 comuni della Valle Camonica (compresi i quattro della Val di Scalve), che hanno puntato sulla rivisitazione delle proprie dinamiche di mobilità sostenibile, sulla promozione del territorio attraverso un’accoglienza maggiormente incisiva e la proposta delle tipicità a chilometro zero che contraddistinguono i territori valligiani. Concetto sposato anche da altre quattro valli (Brembana, Brembilla, Taleggio e Sassina) riunite nel distretto dell’attrattività “Valli in F@miglia” (11 comuni con capofila Zogno) che hanno valorizzato la propria attrattività puntando su un target di natura familiare con l’idea che genitori e figli possano agevolmente essere attratti da un territorio dove vi è un’immensa rosa di esperienze possibili: dal soggiorno in malga, ai percorsi della fede.

Infine “Briantech, un territorio a portata di smartphone”, con 8 comuni della provincia di Monza Brianza e capofila Vimercate, che ha investito tutto sull’innovazione tecnologica dell’offerta, complice anche la presenza del distretto IT, portatore di un know How a livello tecnologico di primissimo piano in ambito nazionale. Cinque territori in area vasta ma omogenea, oltre 80 comuni, per un contributo a fondo perduto totale che sfiora i 2 milioni di euro e che servirà per potenziare l’immagine turistica dei territori, migliorarne la fruibilità, svilupparne progressivamente l’appeal di natura commerciale.

Il parere: vince la sinergia

Roberto Ghidotti, coordinatore Distretti Ascom di Bergamo dichiara: «L’asse fra Bergamo e Brescia che più volte si è incrociato in questi progetti, è stato un elemento di grande importanza per le valutazioni regionali. Questi due territori, forse più di altri in questo caso, sono riusciti a interpretare gli obiettivi che la Regione ha assegnato a questo bando così particolare e articolato. Essere nei primissimi posti della graduatoria è una grande soddisfazione, ma anche un grande stimolo a non sprecare le tappe di preparazione per l’imminente Expo mondiale».

Distretti attrattività turistica: i numeri di saef

5 i progetti presentati, 5 i progetti ammessi a finanziamento, 385.000 euro il contributo per ognuno dei D.A.T., 1.925.000 euro il contributo totale a fondo perduto sui 5 D.A.T., 8.225.000 euro l'ammontare totale degli interventi sui 5 D.A.T.

Rubrica gestita in collaborazione con www.saef-fin.com

Marzo 2015

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