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Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano

Il progetto Tierra quest’anno espande le collaborazioni alle realtà territoriali e punta al coinvolgimento di tutta la cittadinanza

Da importante rassegna a proposta culturale integrata attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza: è questa la nuova mission del progetto “Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano” che grazie al contributo della Fondazione Cariplo amplia la portata dei propri obiettivi. Nello stesso cartellone proposto come sempre dalla collaborazione tra i due sistemi bibliotecari intercomunali dell’area Nord-Ovest della provincia di Bergamo e dell’area di Dalmine, trovano spazio spettacoli teatrali, mostre, dibattiti, approfondimenti, laboratori e appuntamenti vari, tutti attorno a tematiche di particolare interesse socio culturale, scelte e promosse da un collettivo di soggetti che operano sul territorio (nell’associazionismo, nel terzo settore, nell’educazione, nell’arte e nella cultura). La novità del progetto, oltre all’ampliamento dell’offerta della rassegna, sta nell’interazione con il pubblico, il quale non viene più considerato solo come destinatario omogeneo di una proposta, quanto parte del processo stesso di progettazione, all’interno di un percorso di coinvolgimento che durerà anche per la programmazione 2017/2018.

La rassegna Tierra!

Crisi economica, crescita zero, investimenti bloccati, mercati in ribasso sono solo alcuni dei mostri dei nostri tempi; ogni giorno veniamo sommersi da un vortice di paure miste a senso di colpa perché è necessario consumare di più per far girare l’economia e tutti siamo attori protagonisti in questa folle commedia. Ampliando lo sguardo su ciò che ci circonda scopriamo però che la vera crisi non è tanto quella monetaria, quanto le conseguenze negative che essa genera: dalla riduzione dei livelli della qualità di vita di centinaia di milioni di persone all’inasprimento delle diseguaglianze sociali. Quello su cui la crisi economica va a influire per primo è l’ambito culturale, considerato un aspetto secondario, un lusso, come se pensare e ragionare fosse un hobby anziché la possibile soluzione. Trovare alternative a seguito di un insuccesso è una cosa tanto naturale quanto spaventosa e ora più che mai è necessario pensare a un altro sviluppo, ad un’altra economia e a un altro modo di investire le risorse.

«Se le biblioteche svolgono compiutamente la loro funzione - specie a livello locale - realizzano la formazione della cittadinanza, che è una delle missioni più importanti dei libri» secondo il pensiero di Jacques Le Goff. È sulla scia di idee di questo calibro che nel 2015 le Biblioteche dei sistemi di Dalmine e del Nord Ovest hanno presentato la prima edizione di “TIERRA!”, che ha proposto in vari comuni della provincia incontri con scrittori, giornalisti, studiosi, spettacoli teatrali, reading musicali: slanci di speranza e fiducia verso un mondo che, indubbiamente, ha bisogno di più umanità, dialogo e solidarietà. Un mondo che non escluda i deboli e gli ultimi. Un mondo che deve necessariamente riconciliarsi con Madre Terra in nuovi e più corretti equilibri. Al centro della rassegna l’uomo con le sue responsabilità che, anche nel quotidiano, deve farsi attore attivo di un cambiamento ormai improrogabile.

Protagonismo culturale

Dato che le buone pratiche si spera sempre diventino sane abitudini, nel 2016/2017 Tierra! riparte con un progetto ancor più ambizioso che, grazie al contributo di Fondazione Cariplo, vede ancora i due sistemi bibliotecari intercomunali dell’area Nord-Ovest della provincia di Bergamo e dell’area di Dalmine come capofila e Coop. Alchimia, Coop. Seme, Coop. Biplano e Ass. Polar TV tra i promotori per dare nuova linfa a questa iniziativa con la finalità non solo di sensibilizzare a queste tematiche ma anche di coinvolgere il pubblico nella stessa programmazione culturale.

Accanto a promotori e partner si schierano poi altre realtà territoriali come il mensile infoSOStenibile, l’agenzia Codici e la rete di Cittadinanza Sostenibile per portare al progetto la propria esperienza sui temi ambientali e di solidarietà e per ampliare la portata dell’iniziativa all’interno delle proprie reti.

Gli aspetti primari di questo nuovo ciclo di eventi sono proprio la cooperazione e il coinvolgimento: cooperazione tra i sistemi bibliotecari, che diventano sempre più punti di riferimento e nuclei da cui partono le proposte culturali, e le realtà territoriali già attive e sensibili ai macrotemi della sostenibilità e al coinvolgimento della popolazione tutta, attraverso i numerosi laboratori in programma.

L’appuntamento con le nuove rotte di Tierra è tra febbraio e maggio; per conoscere i dettagli e partecipare è possibile consultare il sito dedicato www.tierranuoverotte.it oppure la pagina facebook: tierranuoverotte.

Elisa Troiani

Dicembre 2016

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