Ser Car, un’azienda di ristorazione collettiva che oltre a produrre, cerca di educare
“Mangio locale e penso universale” progetto pensato e realizzato da Ser Car spa con l’assessorato all’Istruzione del Comune di Bergamo e Coldiretti Bergamo ha preso avvio nell’anno scolastico 2011/2012 con l’adesione di 16 classi della scuola primaria per un totale di circa 300 bambini, per proseguire in un crescendo di partecipazione e interesse, fino ad arrivare a questa annualità in cui i numeri sono praticamente raddoppiati, con il coinvolgimento di circa 30 classi e più di 600 bambini.
I premi legati al concorso negli anni sono stati vari, da materiali per la scuola (pc/videocamere) a cesti di prodotti locali per consumare una sana merenda, mentre nelle ultime due annualità i primi tre premi sono stati una visita gratuita a Expo. Tra maggio e ottobre “Mangio Locale e penso universale” ha portato quindi in visita all’esposizione universale circa 300 ragazzi della scuola primaria, senza alcun costo per le famiglie. Il progetto ha accompagnato le classi anche nelle fasi precedenti alla visita a Expo: affinché i bambini potessero vivere l’esperienza in modo consapevole, sono stati approfonditi con loro i numerosi aspetti legati all’alimentazione e alla produzione del cibo, parlando anche di spreco alimentare e della tutela delle risorse del nostro pianeta.
Inoltre i ragazzi delle classi che hanno visitato Expo dal 29 settembre al 1 ottobre hanno avuto modo di spostarsi “fisicamente” dal “locale”, visitando lo stand di Bergamo allestito sul Cardo Ovest all’”universale”, avventurandosi tra i numerosi padiglioni dell’esposizione universale.
E benché l’Esposizione Universale abbia chiuso da poco i battenti, “Mangio locale e penso universale” e il suo concorso continuano. Come per le edizioni precedenti “Mangio locale” sarà affiancato dal progetto “Un orto a scuola” che finora ha coinvolto ogni anno scolastico due Istituti Comprensivi. Quest’anno i nuovi orti realizzati saranno quattro e quelli già in essere verranno mantenuti. Altra novità per quest’anno è l’inserimento del progetto su “BeWell”, un’applicazione dedicata a una rete di attività e di iniziative per promuovere la cultura del benessere in città.
Si tratta di un incubatore di attività legate al movimento, all’alimentazione e alla salute promosso dal Comune di Bergamo in collaborazione con Wellness Foundation con l’obiettivo di diffondere la filosofia dello “star bene” a 360 gradi. Nella sezione “alimentazione” dunque tutti i cittadini potranno scoprire il progetto Mangio locale penso universale per diffondere una sensibilità anti-spreco attraverso la promozione di abitudini alimentari sane, lavorando sulla provenienza dei cibi, riconoscendo i ritmi della natura e riscoprendo le tradizioni e i paesaggi rurali.
Ulteriori informazioni e materiali didattici relativi al progetto sono disponibili sul sito www.mangiolocalepensouniversale.it.
Le aziende agricole di Coldiretti aderenti al progetto di ristorazione scolastica a “Chilometro zero”
› Azienda agricola Alberti di Covo (carne suina)
› Azienda agricola Fumagalli Gabriele di Chignolo d’Isola (mele)
› Azienda agricola Gatti di Martinengo (patate)
› Azienda agricola Salera Pierluigi di Martinengo (riso, farine e zuppe cereali)
› Azienda agricola Zamboni Felice di Songavazzo (patate)
› Cooperativa agricola “Monti e laghi” di Vigolo (formaggi e yogurt)
› Cooperativa “La Gasparina” di Romano di Lombardia (zucche)
› Latteria sociale Valtorta di Valtorta (Formai de Mut dell’Alta valle Brembana)
› SAB Ortofrutta di Telgate (ortaggi e verdure)
› Società agricola Andreini Marino di Antegnate (carne bovina)