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Il Bio-Distretto sociale ha il suo logo

Il Bio-Distretto sociale ha il suo logo

Il concorso ha coinvolto gli studenti di Bergamo. Premiato il vincitore e il suo Istituto

Un atto creativo partecipato, quello che ha portato alla scelta del logo più adatto al Bio-Distretto dell’Agricoltura Sociale di Bergamo.

La rete, nata ufficialmente il 12 novembre scorso, è fatta di aziende agricole del territorio che praticano l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate ed è frutto della collaborazione fra AIAB Lombardia (Associazione Italiana Agricoltura Biologica) e Agricoltura Sociale Lombardia. A coordinare le attività dei vari nodi è l’Associazione Amici di Areté, che ha fortemente voluto e promosso il progetto stesso e deciso di affidare l’ideazione di un logo significativo agli studenti delle classi quarte e quinte di alcuni Istituti Superiori della città.

Il concorso

Al progetto hanno aderito l’Istituto di Istruzione Superiore “Caterina Caniana”, la Scuola d’Arte Applicata “Andrea Fantoni” e il Liceo Artistico Statale “Giacomo e Pio Manzù”, per un totale di ben 92 elaborati.

A una giuria mista di fotografi, grafici e rappresentanti delle realtà agricolo-sociali e scolastiche l’arduo compito di selezionare il migliore, che si è rivelato essere il logo ideato da Alessandro Sanchez, della 5^Bt dell’Istituto Caniana, considerato il più originale e adatto a rappresentare la complessità della rete.

La premiazione è avvenuta il 6 dicembre presso l’Auditorium di Piazza della Libertà con la consegna di 700 euro all’Istituto e di un premio simbolico allo studente vincitore, concluso con la proiezione del film “In Defense of Food” di Michael Pollan

Insieme per il Futuro

Il coinvolgimento dei giovanissimi nella ricerca di un logo per la rete è un forte messaggio di apertura e collaborazione.

Il Bio-Distretto - solidale per definizione - non poteva che estendere le maglie della sua rete anche alle scuole e invitare i ragazzi a partecipare attivamente alla realizzazione di un progetto che promuove la diffusione di un modello produttivo e di consumo avverso allo spreco alimentare, attento alla qualità dei prodotti e all’inclusione dei lavoratori svantaggiati.

Irene Triggiani

 

Desing del Brand per il Bio-Distretto

Il Marchio nasce da uno studio attento e approfondito dell’obiettivo che l’iniziativa si è proposta di raggiungere. “Bio-Distretto dell’Agricoltura Sociale di Bergamo”: Iil brand realizzato è rappresentato da diversi elementi che nell’insieme generano il messaggio comunicativo. Esso rappresenta in modo stilizzato due individui che si prendono per mano, circondando in modo protettivo la terra che li nutrirà e collaborando in gruppo per formare una comunità con il medesimo scopo di coltivare la terra nel pieno rispetto etico della natura. I quattro poligoni rappresentano i terreni o campi agricoli, ma allo stesso tempo raffigurano dei distretti che sono delle circoscrizioni territoriali. In questo caso i colori impiegati sono sfumature che tendono al verde, per ricordare la natura in maniera ancora più efficace. Il marchio raffigura inoltre il pianeta, rappresentato da due poli opposti (arancione e blu) che uniti insieme rendono possibile una comunità efficiente.

(Alessandro Sanchez, Istituto Caniana)

Motivazione della Giuria

La commissione all’unanimità ritiene che il lavoro suddetto sia il più “convincente” tra quelli proposti in quanto presenta elementi di originalità rispetto alla media degli elaborati e risulta altresì il più coerente in relazione alle indicazioni del bando. La giuria ha apprezzato la qualità grafica dell’elaborato, sia per la cromia scelta, che per il grado di astrazione degli elementi simbolici presenti: i quadrati di diversa forma che rimandano ai distretti, e le figure stilizzate che comunicano un senso di inclusione e di mutua solidarietà. Infine la proposta si è distinta per l’attenzione posta alla flessibilità della scritta che può essere spazialmente scorporata e alla riproducibilità del logo in contesti e supporti diversi.  

Febbraio 2017

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