Dal 23 al 26 settembre in città andrà in scena la seconda tappa di ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione, la piattaforma per l'innovazione delle politiche e delle pratiche culturali promossa dalla Fondazione Fitzcarraldo.
In un anno molto complicato per il mondo della cultura, è fondamentale fare una riflessione sulla sua importanza nella ricostruzione del paese. Ed è proprio quello che vuole fare ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione, iniziativa che ha preso il via a giugno da Matera e che dalla Capitale Europea della cultura 2019 sposterà i propri riflettori sulla futura Capitale Italiana della Cultura 2023 in collaborazione con il Comune di Bergamo e con il sostegno di Fondazione Cariplo.
«È molto significativo che sia Bergamo a ospitare la seconda tappa di ArtLab di quest'anno. Pensato prima dell'emergenza Covid-19, l'appuntamento assume oggi un significato diverso e ancora più profondo, un tassello in più in quella rinascita della nostra città che passa, innanzitutto, attraverso la cultura. – ha evidenziato Nadia Ghisalberti, Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo - Dopo l'esperienza drammatica che abbiamo vissuto, abbiamo voluto ridisegnare insieme alla rete dei partner di ArtLab e Fondazione Fitzcarraldo i temi delle varie sessioni e dei tavoli di lavoro, individuando le buone pratiche e le ricerche più attuali nell'ambito delle politiche culturali, con un occhio speciale verso il futuro e le modalità di ripresa sociale ed economica. L'auspicio è che questa occasione diventi un appuntamento triennale che ci accompagni nel lavoro di progettazione del programma di Bergamo e Brescia Capitali della Cultura italiana, in un percorso che sarà certamente arricchito dalle competenze dei partecipanti di ArtLab, con uno sguardo interdisciplinare e di livello internazionale».
20 eventi in streaming tutti da seguire
Nel programma settembrino di ArtLab Bergamo sono previsti circa 20 eventi, alcuni in presenza (compatibilmente con le normative) e tutti fruibili in streaming online sul sito artlab.fitzcarraldo.it. Numerosi i temi: la relazione tra cultura e welfare sarà al centro di una delle sessioni chiave che coinvolgerà epidemiologi, esperti del settore e operatori culturali per far emergere come il benessere fisico, psichico e sociale siano strettamente connessi alla partecipazione culturale; una sessione, proposta di TTB - Teatro tascabile di Bergamo, sui partenariati speciali pubblico privati, strumento chiave per favorire dinamiche di valorizzazione culturale del patrimonio capaci di innescare processi di innovazione, rigenerazione e coesione sociale. Le politiche europee per la cultura saranno al centro della sessione "Culture for Europe: Solidarity no Charity" evento in preparazione allo European Creative Industries Summit 2020 di Berlino che vedrà presenti anche il Primo cittadino di Bergamo Giorgio Gori e la Sindaca di Monaco Katrin Habenschaden. Proseguirà a Bergamo il confronto con i parlamentari intrapreso a Matera, per incidere sui provvedimenti che riguardano il comparto culturale. Una sessione sarà dedicata al percorso di Bergamo e Brescia Capitali Italiane della Cultura 2023 e non mancheranno occasioni di dibattito su cultura e tecnologie digitali, programmi e modalità di intervento messi in campo dalle fondazioni per contribuire al rilancio e ripensamento delle attività culturali, riflessioni sul lavoro culturale.