A Scanzorosciate la Filiera del Pane locale e l'Orto Didattico di Slow Food
Un plauso al valore dell’iniziativa è venturo da Daniela Ceruti, assessore alle Politiche Educative ed Istruzione: "Da anni sosteniamo questo progetto e tutte le attività collegate, piccoli semi che entrano in un unico grande progetto, di cui fanno parte molti attori e a tutti loro va il nostro più vivo ringraziamento".
“Il pane di filiera è estremamente importante per una serie di motivi - spiega Roberto Alvaro, segretario di Aspan -. Innanzitutto le sementi sono selezionate e il controllo è totale sulle materie prime; le farine (di tipo 1 e integrale) sono 100% di grano lombardo e la riduzione sull’impatto ambientale per minori emissioni di CO2 è rilevante, se si pensa che oggi le importazioni di frumento tenero sono pari al 60% del fabbisogno interno e arrivano soprattutto da Francia, Germania, Austria, Ungheria, Stati uniti e Canada). Infine le risorse ottenute sono distribuite su tutta la filiera, valorizzando l'economia locale dall’agricoltore al panificatore. Insomma un esempio di chiara scelta di consumo consapevole”.
L'orto scolastico di Scanzorosciate è un’iniziativa educativa ormai consolidata, grazie al lavoro di cinque volontari che si prendono cura dell'orto in tutte le stagioni. Nell'Orto scolastico si coltivano inoltre molte varietà di verdura, di frutta antiche e autoctone e varie erbe aromatiche. Da due anni è entrato nel circuito degli Orti in Condotta di Slowfood. È il più grande orto didattico in Italia e ha visto realizzarsi percorsi formativi per gli insegnanti, per genitori e nonni ortolani e attività di educazione alimentare e del gusto per gli studenti.
L’invito è ai bambini, genitori e nonni a frequentare l'orto anche dopo la fine dell'anno scolastico, per dare una mano o per ritirare i prodotti di stagione. I volontari saranno presenti all'orto tutti i mercoledì mattina.
L'incontro si è concluso con la degustazione della “Bruschetta Bergamasca”, simbolo del territorio con Pane di Filiera e Olio extravergine de Il Castelletto di Scanzorosciate.
Cinzia Terruzzi
Il mercato “Stagioni di Gusto” a Scanzorosciate e a Gorle
La prima edizione di “Stagioni di Gusto”, che ha preso il via il 3 febbraio 2018, prosegue con il doppio appuntamento mensile all’insegna del cibo locale e sostenibile, in alternanza a Scanzorosciate e a Gorle. Formaggi vaccini e caprini, verdure, miele, vino, birra artigianale e altri ottimi prodotti di qualità del territorio, che i visitatori hanno potuto gustare tutti i primi sabati del mese a Scanzorosciate in Piazza della Costituzione e ogni terza domenica a Gorle in Piazza Marconi, insieme a un ricco programma di laboratori e incontri di approfondimento e sensibilizzazione. Due comuni, un’unica vetrina di sapori e tradizioni del territorio. Prossime date del mercato: Scanzorosciate: sabato 9 giugno e Gorle: domenica 17 giugno, dalle 9 alle 13.